
Valentino Rossi (Radaelli)
Monza, 5 dicembre 2019 - Niente show, resta il rally. Senza Valentino Rossi - dal 1998 quasi onnipresente garanzia di successo di pubblico che quest’anno ha preferito andare a divertirsi in pista ad Abu Dhabi alla "12 Ore del Golfo" - s’è sgonfiato l’entusiasmo e l’interesse di tutta la corte di sportivi e personaggi dello spettacolo che in passato correvano alla festa di fine anno all’autodromo di Monza. E così nell’elenco degli iscritti all’edizione 2019 che comunque resta Monza Rally Show, compaiono ormai solo "piloti del settore".
In tutto saranno un’ottantina le auto in gara questo fine settimana (biglietti da 10 a 42 euro): Hyundai Motorsport schiera tre vetture guidate da equipaggi che hanno corso nel Mondiale. Si tratta di Dani Sordo-Carlos Del Barrio, Andreas Mikkelsen-Anders Jaeger e Craig Breen-Martijn Wydaeghe, tutti con i20 R5. Tra gli stranieri, anche l’irlandese Josh McErlean navigato da Keaton Williams su i20 NG. Con Ford Fiesta MK2 corre l’inglese Rhys Yates (con Catie Munnings come navigatrice), 27enne con una stagione alle spalle nel WRC 2. Niclas Grönholm-Antti Linnaketo conducono invece una Skoda Fabia, il pilota è figlio d’arte del due volte Campione del Mondo finlandese Marcus Grönholm. Folta la pattuglia tricolore: al via con il numero 1 sulla portiera di una Volkswagen Polo ci sarà il due volte campione italiano Piero Longhi navigato da Gianmaria Santini. Non mancheranno i piloti che si sono formati nelle gare di velocità e su pista.
Tra loro, Raffaele Marciello (ex F1, Gp2 e F3) su Citroen C3, recente campione della FIA GT World Cup a Macao. Marciello, navigato da Alessandro Nolli Brianzi; Marco Bonanomi, salito sul podio della 24 Ore di Le Mans, con Luigi Pirollo. Il campione di GP2 e ora commentatore di Sky Sport, Davide Valsecchi conduce una Skoda Fabia con l’aiuto della web star Denis Tarantello, per l’occasione navigatore d’eccezione. Ha molto successo sul web anche Luca Salvadori, ex pilota di Superbike e apprezzato youtuber che corre con il navigatore Alberto Vagaggini. Praticamente tutti rallisti. A conferma che ormai il Monza Rally Show è destinato a dover camminare solo come evento sportivo motoristico organizzato su 8 prove speciali in 5 percorsi (Autodromo, Roccolo, Grand Prix, Parabolica e Monza). Domenica, dopo le premiazioni, andrà in scena la tradizionale sfida del Masters’ Show, con tanto di rampe e salto per provare a creare un po’ di spettacolo.