L’ha definita una tegola sulla testa ai soci di Bea, gestore del termovalorizzatore di Desio. "Gelsia Ambiente, controllata dal gruppo A2A tramite la AeB in modo illegittimo, ha mandato un invito al Comune di Muggiò affinché provveda ad affidare l’appalto rifiuti mediante gara d’appalto e non mediante il ricorso all’in house providing come prospettato da Bea", spiega Marco Fumagalli, consigliere regionale di M5S. "È evidente che i sindaci brianzoli faticano a gestire le proprie aziende e si affidano di cattivi maestri che li mettono sulla strada sbagliata. Il Tar ha annullato l’operazione tra AeB e A2A proprio per mancanza di gara d’appalto. E ora questi stessi soggetti intimano agli altri di fare le gare. Bea si è presa la libertà di decidere anche per Muggiò". Ma la sindaca Maria Fiorito replica: "I sindaci non sono marionette nelle mani di nessuno. Giovedì sera nella seduta di Consiglio comunale voteremo contro questa proposta".
V.T.