MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

Riflettiamo molto bene sulle nostre azioni. Possono salvare la vita a molti e aiutarne altri

Episodi crescenti alimentati dall’indifferenza: ecco perché non dobbiamo stare a guardare.

La violenza domestica è un problema rilevante, ma molto spesso non ci sono testimoni dell’accaduto, perché le persone non raccontano ciò che vedono. Questo atteggiamento è dovuto per via di un sentimento molto brutto: l’indifferenza, una sorta di “non interessamento” di ciò che succede intorno a noi. Quando una persona a noi cara soffre, bisogna stare attenti a capire cos’ha e ad intervenire il prima possibile. L’indifferenza, oltre ad essere un’emozione spregevole, è anche molto pericolosa poiché permette ai violentatori di continuare, perché nessuno interviene. Il pensiero di molta gente, potrebbe essere che se non sono direttamente coinvolti, allora non sia un loro problema. Ma non è assolutamente così. Credendo di fare del bene stando zitti, diventano solo parte della problematica, e non della soluzione. Spesso infatti, chi subisce violenza si sente solo e indifeso, e questa situazione non aiuta di certo la vittima che si sentirà ancora più abbandonata.

Questa generosità andrebbe, innanzitutto spiegata ai ragazzi giovani, poiché queste emozioni negative, come l’apatia non vengano tramandate anche nelle nuove generazioni. Quindi, se noti che un amico o che un conoscente sta vivendo una situazione pericolosa di violenza in casa, non fare finta di nulla! Piuttosto, parlane con una figura importante adulta per te e, metti fine all’indifferenza.