BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Concorezzo, nelle Rsa torna l'incubo contagio: a Villa Teruzzi positivi 20 anziani su 23

Alla Rsa di Concorezzo scatta l’allerta: confermata la sospensione delle visite dei parenti mentre si indaga sui tre decessi degli ultimi giorni

Anziani nelle Rsa

Concorezzo, 12 ottobre 2020 - Venti nonni positivi su 23 tamponi tornati con il verdetto più temuto dal laboratorio: alla casa di riposo di Concorezzo scatta il piano anti-Covid. Villa Teruzzi alle prese con il focolaio isola le stanze, conferma la sospensione delle visite dei parenti, fa ponte con Comune e Ats. Oggi , in mattinata è fissato un vertice con l’Azienda sanitaria, gli specialisti arriveranno direttamente qui. Ieri, Leonardo Virgilio, direttore di Coopselios che gestisce la Rsa, ha chiarito che "la situazione è sotto controllo", ma i timori delle famiglie rimangono. Gli infetti sono asintomatici e sotto monitoraggio, questa è la buona notizia che si aspettava dentro e fuori. È cominciato tutto con un caso qualche giorno fa, a innescare la ricerca a tappeto del contagio è stato il controllo su un’ospite che doveva sottoporsi a un intervento ed è risultata infetta. Da qui, la richiesta di verifica per tutti.

La prima tranche indica che metà dei degenti è entrata in contatto con il virus, ma oggi sono attesi gli esiti sugli altri 23, per un totale di 46 residenti. Martedì, si saprà invece la situazione del personale. Intanto, si indaga sui tre decessi degli ultimi giorni: "In tutti i casi il quadro clinico era critico da tempo, - spiega il direttore - stiamo verificando se il coronavirus possa essere stata una concausa. Il numero di morti nella struttura per ora è in linea con le statistiche degli anni scorsi". Vigila sulla vicenda anche il sindaco Mauro Capitanio: "La cooperativa sta mettendo in campo tutte le procedure previste in questi casi sia per quanto riguarda gli anziani che per i dipendenti. Il flusso di comunicazione verso le famiglie e la cittadinanza continuerà a essere garantito in un’ottica di trasparenza e di fiducia".

Comune, Ats e cooperativa hanno aperto un tavolo per monitorare l’evoluzione del focolaio. L’Azienda ha dettato le regole su percorsi degli operatori, isolamento, uso dei presidi di protezione, mascherine e guanti, zone filtro, subito recepite dal gestore. Anche Walter Magni, assessore ai Servizi sociali, esprime "massima fiducia nell’operato del direttore Leonardo Virgilio che fin dall’inizio della pandemia ha saputo garantire in modo preciso e puntuale il rispetto dei protocolli sanitari. Il Comune continuerà ad assicurare supporto alla Rsa, alla cittadinanza e alle famiglie". Responsabilità è la parola d’ordine per il primo cittadino che coordina la task-force contro il virus.