Una scritta con lo spray rosso, a caratteri cubitali. In un luogo non certo casuale, quanto mai simbolico: il piazzale davanti al cancello di ingresso del cimitero cittadino. "Malori improvvisi: sono i morti di vax uccisi". È successo a Carnate, dove i carabinieri della Compagnia di Vimercate hanno raccolto la denuncia dell’Amministrazione comunale e sono al lavoro per cercare di identificare l’autore, o gli autori, del gesto.
Accanto alla scritta, la firma, con il simbolo ormai già tristemente noto per essere stato usato in analoghe manifestazioni di inciviltà su e giù per la Penisola: una W racchiusa da un cerchio, con la quale i No Vax racchiuderebbero il loro slogan "Con la forza della verità, vivendo, ho conquistato l’universo". Un episodio che ha creato incredulità e sconcerto da parte del custode e dei primi cittadini che si sono recati al cimitero per trovare i propri cari defunti. Il sindaco Rosella Maggiolini ha reagito duramente con una nota: "Condanniamo con fermezza la scritta apparsa quest’oggi all’ingresso del cimitero e abbiamo già denunciato l’episodio vandalico alle forze dell’ordine. Troviamo profondamente irrispettoso, di coloro che non ci sono più e del dolore dei loro cari che si recano a trovarli, far apparire una scritta simile al di fuori di un luogo di sepoltura". Si è anche subito attivata per la rimozione, "la faremo a inizio settimana - aggiunge - e speriamo che vengano individuati gli autori, anche se, che io sappia, non ci sono telecamere nelle vicinanze". Ale.Cri.