La sede del Giornale di Carate Brianza e Vimercate vandalizzata nella notte
Monza e Brianza – È l’ennesimo attacco perpetrato dai gruppi no vax, stavolta a danno di diversi giornali lombardi del gruppo Netweek. Il blitz, avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, ha colpito il Giornale di Carate Brianza e di Vimercate, il Giornale di Treviglio in provincia di Bergamo, e il periodico Araberara a Clusone, nel Bresciano. Le sedi delle redazioni sono state imbrattate con simboli no vax e scritte offensive.
“Intimidazione inaccettabile”
“Si tratta di un atto grave e inaccettabile che va condannato con fermezza”, hanno dichiarano il governatore Attilio Fontana e l’assessore alla Casa Paolo Franco. “La libertà di stampa – hanno aggiunto è un pilastro della democrazia e non può essere messa in discussione da gesti intimidatori. Ci auguriamo che i responsabili vengano individuati al più presto e che simili episodi non si ripetano più. Regione Lombardia è e sarà sempre concretamente al fianco di chi svolge il proprio lavoro con professionalità e rigore, garantendo ai cittadini un'informazione libera e indipendente".
Il blitz a Carate
A Carate, i vandali hanno imbrattato con vernice rossa i muri e le finestre della sede, lasciando la scritta: “Bugiardisti, negate verità come i nazisti”. La redazione era già stata vittima di un blitz del genere nel 2023, quando la sede dei due settimanali era ancora in via Azzone Visconti.
Il sindaco di Carate Brianza, Luca Veggian, ha condannato l’accaduto ed espresso la “massima solidarietà al caporedattore Marcello Fumagalli e a tutta la redazione de Il Giornale di Carate per gli insulti no vax con scritte ingiuriose sui muri della sede di Corso Libertà a Carate Brianza. È doveroso, a tutti i livelli, non lasciarsi mai intimidire, difendere sempre il lavoro dei giornalisti e respingere qualsiasi forma di odio e di oltraggio alla libertà di stampa”.
I precedenti
In Lombardia, la serie di atti vandalici ad opera di gruppi no vax è piuttosto lunga, in particolare contro giornali, comuni e cimiteri. A febbraio 2024, erano comparse minacce sulla sede della Provincia di Cremona. Messaggi contro i vaccini sono stati scritti anche – solo per citare qualche esempio – sui muri dei cimiteri di Como, Varese, Bergamo, Besana Brianza, Busnago, Usmate Velate (in Brianza) e Imbersago (Lecco).
Nel riportare la notizia, le redazioni de Il Giorno e del gruppo Quotidiano Nazionale desiderano esprimere piena solidarietà ai colleghi del gruppo Netweek.