Seregno (Monza), 20 febbraio 2015 - "Chiuso per tasse, vittime dello Stato Italiano". siglato: Indipendenza Lombarda. Cartelli appesi alle vetrine dei negozi chiusi sono spuntati in mattinata in piazza Risorgimento.
Sorpresa e commenti incuriositi da parte dei passanti. La crisi economica ma sopratutto i lavori che da nove anni sono in corso in questa piazza hanno provocato la chiusura di diversi negozi fra cui lo storico il bar-pasticceria Colombo, la cartolibreria Ventura e di fronte di recente il Langhiparma, un ristorante.
L'ultimo ad andarsene, un negozio di fioraio.
In città attualmente sono 570 i negozi attivi, con larga preponderanza di abbigliamento in genere e dei locali pubblici, mentre si arriva a 749, calcolando anche gli ambulanti in servizio in centro.
I cartelli riportano la firma Indipendenza Lombarda e fanno riferimento a un movimento politico attivo in Lombardia e in Veneto, che chiede politiche territoriali e fiscali di distacco rispetto allo stato centrale.