Il mezzo utilizzato dalla banda dei quattro per assaltare la villetta
Seveso, 20 ottobre 2023 – I carabinieri della Compagnia di Seregno arrestano quattro italiani – senza fissa dimora – responsabili di furto aggravato in abitazione e colti in flagranza di reato.
Il proprietario di una villetta in via Eritrea, in piena notte, ha visto due sconosciuti scavalcare la recinzione della villetta della madre. E ha chiamato subito il 112. Molto preciso, ha fornito all’operatore della sezione radiomobile dei carabinieri di Seregno le giuste indicazioni: c’erano due uomini nell’abitazione di proprietà della madre e un mezzo parcheggiato nelle vicinanze, con la probabile presenza di complici a fare “da palo”.
Le pattuglie a bordo delle gazzelle sono accorse e hanno trovato un 54enne e il 48enne a bordo di un autocarro cassonato: i due hanno tentato di allontanarsi ma sono stati subito bloccati.
I due complici nella casa, dopo aver scavalcato la recinzione, hanno cercato di fuggire a piedi ma sono stati raggiunti e bloccati dagli altri militari. Gli uomini dell’Arma hanno trovato nel cassone dell’autocarro numerosi attrezzi da scasso nonché un monitor da Pc che sarebbe risultato provento del furto commesso poco prima.
Una capillare perlustrazione dei carabinieri, con il proprietario, ha poi permesso di recuperare nel giardino la restante parte della refurtiva che i due fuggitivi non avevano fatto in tempo a sistemare sull’autocarro. È stata anche assodata un’effrazione della porta d’ingresso dell’abitazione.
L’intera refurtiva è stata quindi recuperata e restituita dai carabinieri al legittimo proprietario. I quattro italiani sono finiti in manette, e quindi sono stati sottoposti a giudizio direttissimo, al termine del quale l’arresto è stato convalidato: nei loro confronti è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere e sono stati accompagnati alla casa circondariale di Monza.
I quattro, due 54enni, un 48enne e un 40enne, italiani, tutti volti noti alle forze dell’ordine, sono ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in abitazione in concorso e porto di strumenti atti all’effrazione.