ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

I negozi lo snobbano: Shopping Desio è un flop

Il portale era stato lanciato quattro mesi fa dal Comune con l’obiettivo di rivitalizzare il commercio locale offrendo una vetrina virtuale

Ad oggi 27 commercianti hanno partecipato alle sessioni, 9 hanno aderito all’App

Desio (Monza) - Annunciata quattro mesi fa, lanciata da quasi tre. Per il momento, Shopping Desio, che doveva contribuire a risollevare le sorti del piccolo commercio locale, si sta rivelando un flop. Snobbata dalla stragrande maggioranza dei negozianti e, di conseguenza, dai cittadini. La questione è arrivata nell’ultimo Consiglio comunale, su iniziativa della consigliera Pd Marta Sicurello che ha chiesto il punto: "Con la precedente Amministrazione avevamo vinto un bando come primo progetto di tutta la Regione, assicurandoci 100mila euro per le imprese, più 80mila per i progetti del Distretto del Commercio e tra questi era stata individuata la piattaforma di ecommerce Shopping Desio".

"In questi mesi abbiamo fatto 3 sessioni formative rivolte ai commercianti e il 28 dicembre è stata messa online - ha spiegato l’assessora al Commercio Samantha Baldo -. È prevista un’altra sessione a metà aprile. Poi abbiamo promosso l’App sui canali social, con delle locandine e sulla mailing list a disposizione degli uffici, che però contiene solo 140 indirizzi su 3.020 attività economiche e produttive sul territorio. Molte attività non sono nel database comunale e stiamo provvedendo ad aggiornarlo". "Ad oggi, 27 commercianti hanno partecipato alle sessioni formative, in 9 hanno aderito all’App e 5 hanno caricato i prodotti. C’è una certa resistenza legata all’utilizzo della tecnologia. Alcuni non hanno aderito perchè hanno già un proprio ecommerce su altri portali".

Grazie alla nuova App (tra l’altro offerta gratuitamente ai primi 100 negozianti aderenti), in teoria, è possibile in pochi clic consultare tutte le informazioni utili per effettuare acquisti sotto casa, scegliendo tra differenti tipologie merceologiche e di servizi disponibili. L’applicazione intende costituire sia il trait d’union virtuale tra i clienti e le imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dell’artigianato desiane appartenenti al DUC, sia l’opportunità per il Comune di disporre di un’area dedicata per la comunicazione e valorizzazione del territorio. "Ne abbiamo parlato anche nell’ultima riunione di cabina di regìa tra i partner del Distretto - sostiene Simone Errico, segretario generale di Confocommercio Alta Brianza -, noi stiamo spingendo per l’utilizzo della piattaforma ma ci sono delle criticità: da un lato ci sono alcuni negozianti che fanno ancora fatica a rapportarsi con la tecnologia, dall’altro tanti altri durante la pandemia hanno realizzato il proprio ecommerce su altre piattaforme, grazie alla proliferazione di app e strumenti simili. Shopping Desio resta valida, non è semplice farla decollare".