È stato approvato martedì dal Comitato di Coordinamento del Contratto di Fiume Seveso l’aggiornamento del Programma delle azioni 2024-2027 che ha recepito le proposte formulate da WWF e Agenzia Innova 21, oltre a due azioni per la laminazione locale presentate dai Comuni di Meda e di Cabiate. Nel “pacchetto“ anche la grande area di laminazione di Alzate per il quale il presidente del Www Lombardia, Gianni Del Pero, consulente di alcuni Comuni del Bacino del Terrò, Tarò e Certesa. I Comuni interessati al progetto hanno chiesto un diverso approccio culturale meno ingegneristico e più naturalistico. "Vogliamo anche cogliere l’occasione di questo progetto per offrire qualcosa in più a servizio del territorio e dell’Ambiente - spiega il geologo medese Gianni Del Pero -. Abbiamo pensato che la realizzazione del percorso potesse essere accompagnata da quella di un’area di laminazione delle acque del Torrente Tarò: Meda contribuirebbe a contenere gli effetti delle inondazioni del nostro torrente, ignorato e trascurato da sempre fino a quando dobbiamo fare i conti con le piene".
Oltre al percorso partecipativo del Contratto di Fiume Seveso emergono nuove iniziative volte a valorizzare il territorio e a promuoverne la sostenibilità. Il Comune di Meda ha chiesto di realizzare una vasca di laminazione a sud del paese nei pressi dell’ex Icmesa e una piccola area di laminazione in Val de Mez mentre il Comune di Cabiate presenterà una scheda per un’altra area di laminazione più interventi di manutenzione diffusa delle vallette e del Tarò. Si tratta di un volume di 10mila metri cubi per garantire lo scorrimento del Tarò. Il contratto è stato sottoscritto il 13 dicembre del 2006 nella forma dell’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale da numerosi soggetti: 46 comuni, 3 Province (Como, Monza-Brianza e Milano), 6 Enti Parco, oltre ad Ato, Agenzia Interregionale per il Po, I’ Autorità di Bacino del Po, Ufficio Scolastico per la Lombardia, Regione e Arpa Lombardia. Nel cuore del percorso partecipativo emergono nuove iniziative volte a valorizzare il territorio e a promuovere la sostenibilità. L’Agenzia Innova21 ha fatto propria una sua proposta per creare un collegamento tra il sentiero Baden Powell, situato nel Bosco delle Querce di Seveso e Meda, e il Centro Sportivo di Meda, con l’obiettivo di integrarlo nella rete urbana circostante.