ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Sicurezza e microcriminalità I sindaci incontrano il prefetto

Oggi a Desio in sala consiliare l’incontro a porte chiuse dei primi cittadini della zona con Patrizia Palmisani per affrontare i temi di prevenzione e contrasto al fenomeno e mantenere alta l’attenzione

di Alessandro Crisafulli

Tenere la guardia alta sul fronte della sicurezza, facendo squadra tra le istituzioni e non solo. Esaminare le problematiche di ordine e sicurezza pubblica e dialogare con i sindaci per affrontare le esigenze dei diversi territori. Sono queste le motivazioni dell’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica fissato dal Prefetto di Monza e Brianza Patrizia Palmisani con i sindaci della zona, in calendario questa mattina a Desio. Insieme ai referenti territoriali delle forze di polizia saranno affrontate tematiche sul sistema di prevenzione e contrasto alla microcriminalità, "per mantenere alta l’attenzione su tutte quelle situazioni critiche per la sicurezza di tutti e il decoro urbano, ma anche sulla percezione di tali fenomeni da parte dei cittadini", è spiegato nella presentazione dell’appuntamento, che si terrà alle 10.30 nella sala consiliare del Comune di Desio, a porte chiuse.

Il tema è molto caldo a Desio, se ne è discusso a lungo, infatti, anche durante l’ultima seduta del consiglio comunale, tra le polemiche. Da un lato la maggioranza che ha evidenziato l’aumento delle telecamere (arrivate a 105) i nuovi agenti (3) e mezzi per la polizia locale, le nuove strumentazioni. Dall’altro la minoranza, che ha evidenziato invece gli ultimi casi di microcriminalità di questo periodo.

Molti quelli che hanno destato preoccupazione negli ultimi mesi, in particolare spaccate nei confronti dei negozi, furti, vandalismi, aggressioni tra giovani. "Cosa sta facendo di concreto l’amministrazione comunale per tutto questo?", ha chiesto l’ex vicesindaco Jennifer Moro.

Carabinieri e polizia locale, comunque, sono pienamente attivi su tutti i fronti. Ad esempio, quello dello spaccio, che ha visto i vigili cogliere in flagranza, e denunciare, quattro giovani. A seguito di alcune segnalazioni, gli agenti, nell’ambito di operazioni tese a contrastare il possesso e lo spaccio di sostanze stupefacenti in pieno centro, hanno effettuato dei controlli tra alcuni giovani che si trovavano nei pressi del palazzo INPS in via Roggia Traversi. Qui gli agenti, intervenuti in borghese, hanno chiesto l’ausilio delle pattuglie con personale in divisa per essere riconoscibili e identificare in sicurezza i giovani.

Quattro giovani sono stati individuati, tre maggiorenni e un minorenne, tutti assuntori di sostanze stupefacenti: uno di loro è stato trovato in possesso di un involucro contenente cannabis. Da una successiva pesatura fatta con bilancino di precisione e rilievo “narcotest“ con appositi reagenti in dotazione al Comando, è stata appurata la natura stupefacente della sostanza. I soggetti fermati sono stati poi accompagnati presso gli uffici di via Partigiani d’Italia per gli accertamenti di rito. Per loro è scattata una sanzione e una segnalazione alla Prefettura di Monza.

"Non si ferma l’incessante attività degli agenti per contrastare il fenomeno dello spaccio – sottolinea il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Andrea Villa - un comportamento che purtroppo vede protagonisti ragazzi sempre più giovani e abbiamo la volontà di arginare. Ringrazio il personale del Comando che con quotidiano impegno lavora costantemente in sinergia con le forze dell’ordine preposte".