REDAZIONE MONZA BRIANZA

Sicurezza stradale. Dieci interventi per salvare i pedoni

Semafori, attraversamenti “smart” e passaggi rialzati

Il semaforo che regola l’incrocio del polo scolastico più popoloso di Monza con le superiori Mosè Bianchi Hensemberger e Frisi

Il semaforo che regola l’incrocio del polo scolastico più popoloso di Monza con le superiori Mosè Bianchi Hensemberger e Frisi

In città per la sicurezza stradale sono in corso o vicini all’esecuzione 10 interventi su incroci e attraversamenti pedonali e altri 10 sugli impianti semaforici, per un investimento totale di 1 milione e 200mila euro di fondi comunali. Si tratta in particolare di semafori nuovi e più sicuri, passaggi pedonali smart (attivati tramite pulsante o sensore con prenotazione) e un’attenzione particolare per la cura degli incroci in prossimità delle scuole.

I lavori si inseriscono in un più ampio progetto di protezione degli utenti vulnerabili, in particolare in aree con elevato flusso pedonale. Cinque interventi di questo pacchetto sono già stati realizzati: è terminata la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali in prossimità degli istituti scolastici Mapelli, Ferrari e Mosè Bianchi, con la riqualificazione degli impianti semaforici e l’installazione di lanterne lampeggianti pedonali e count down, e sono state concluse le installazioni di passaggi pedonali luminosi smart in via Visconti all’altezza di via Cernuschi e via Spalto Piodo. Oltre a quelli già menzionati al momento sono in corso e in programma numerosi altri lavori: il rialzo della pavimentazione stradale, l’installazione di barriere di sicurezza e illuminazione pedonale smart all’incrocio tra via Solferino e via Mauri, in via Turati e in prossimità della scuola Citterio in via Sangalli; il rialzo della pavimentazione, l’installazione di barriere e realizzazione di un nuovo attraversamento pedonale semaforizzato in via Buonarroti all’intersezione con via Cimabue e via Giotto; il rialzo della pavimentazione, e la ridistribuzione degli stalli di sosta e la realizzazione di un percorso pedonale rialzato in via Monte Ceneri. È infine prevista la realizzazione di ulteriori opere per la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali nel quartiere San Rocco, in particolare con la riqualificazione di un impianto semaforico (tra via Aquileia e via Montesanto), con l’installazione di sistemi di illuminazione avanzati.

Sul totale degli interventi, 350mila euro sono stati investiti per lavori di manutenzione straordinaria dei semafori in diversi punti della città, con la sostituzione di elementi strutturali, di impiantistica e di componenti come il regolatore semaforico, passando da 40 a 50 semafori controllabili a distanza in città, sui 106 totali.

Sono poi previste la sostituzione delle lampade a incandescenza dove ancora presenti, con luci led e l’introduzione dei segnalatori acustici e la dotazione di sensori di traffico. Quest’ultima installazione permetterà agli impianti limitrofi di dialogare tra di loro tramite Gps, rendendo più fluida la percorrenza dei veicoli. Nello specifico, si interverrà sui semafori delle seguenti intersezioni: via Borgazzi/via Philips; via Cavallotti/via Pitagora; via Modigliani/via della Guerrina; via Adda/via Sant’Albino; via Adda/via Mameli; via Mariani/via Borsa; via Rota/via Verga; via Romagna/via Marche; via Romagna/via Calatafimi e via Montesanto/via Zara. I prossimi interventi viabilistici inizieranno a metà ottobre, a partire dall’intersezione tra via Buonarroti e via Cimabue, per concludersi entro l’autunno 2025. Sui semafori si inizierà a lavorare lunedì prossimo, a partire dall’incrocio tra via Borgazzi e via Philips.

Il sindaco ha poi annunciato un intervento sulla zona di via Buonarroti dove ad aprile dell’anno scorso avvenne il tragico incidente di Andrea, il bambino di origine cinese travolto da un’auto. Verrà smussato il cordolo della ciclabile su cui il bambino battè la testa, poiché è a spigolo vivo,previsti anche interventi collaterali sulla rotonda, sugli attraversamenti pedonali e di riduzione della velocità, per cui ancora però bisogna arrivare a copertura finanziaria.

A.S.