REDAZIONE MONZA BRIANZA

"Silvio esaudì il nostro sogno. Non molliamo"

È uno altro dei tifosi della vecchia guardia, la sua bandiera (brasiliana, sua grande passione) sventola sempre allo stadio e...

È uno altro dei tifosi della vecchia guardia, la sua bandiera (brasiliana, sua grande passione) sventola sempre allo stadio e non si tira indietro neppure stavolta: Gigi Tieri, del Monza Club San Fruttuoso, scrive quasi una lettera aperta ai colleghi di passione: "Caro tifoso lo so! siamo tutti arrabbiati, delusi, amareggiati quest’anno gira tutto storto!!! sicuramente si sono commessi errori già da questa estate,con la scelta di un allenatore non di categoria, inesperto, perché non serve essere solo ex milanista e ottimo giocatore del passato, ma servono capacità idee empatia grinta... vabbè... ormai è andato...

Galliani sapeva che di grana non sarebbe arrivata dalla proprietà si sarebbe dovuto puntare su un allenatore competente di Serie A, un guerriero, visto che l’ unico obbiettivo era mantenere la categoria e visto che la rosa al 90% è quella dell’anno scorso tranne che Colpani e Digre (tanta roba!) e purtroppo mal sostituiti dopo un casting di portieri che è stata una pagliacciata".

"Comunque adesso – è l’auspicio - con il 2025 speriamo di voltare pagina e cercare di vincere! Visto il cambio di allenatore (anche qua un’altra scommessa) e considerando la partita giocata contro il Parma si è visto tutt’altro che una squadra rassegnata ed è già un buon segnale". Una maledizione da cui si piuò uscire: "Ormai il green del vecchio Brianteo piange, da marzo non vediamo una vittoria, guarda caso contro Cagliari su punizione di Maldini!! Ecco iniziamo da dove abbiamo finito di vincere! Iniziamo la scalata già da domenica, vendiamo cara la pelle, non molliamo niente, la classifica è corta la speranza è tanta come la fame di vittoria!! E che anche la dea bendata ci dia una mano...

E sperando che finisca questa agonia della proprietà fantasma e si decida vendere a qualcuno!! Visto che “il figliolo prodigo“ non è della stessa stoffa e parola come suo Padre, che invece ci aveva promesso e aveva mantenuto la parola regalandoci l’immensa gioia di giocare questi anni in A ed è stato romantico e gli sarò sempre riconoscente di aver esaudito un sogno nel cassetto che avevo da bambino!!!".

Da.Cr.