La crisi delle fede e il cambiamento dei costumi si possono toccare con mano in parrocchia a Verano. Secondo i dati registrati all’anagrafe del Comune, il 2024 è stato un anno amaro per i matrimoni nella parrocchia dei Santi Nazaro e Celso: ne sono stati celebrati soltanto due.
Si è superato così il minimo storico registrato durante la pandemia da Covid, quando erano state solo tre le coppie che avevano scelto di promettersi eterno amore in chiesa. Nell’anno 2019 avevano detto “sì“ davanti all’altare ben 13 coppie, scese poi a 11 nel 2021, per diventare 5 nel 2022 e 6 nel 2023.
Non cambia la musica con i battesimi. Nell’anno 2019 erano stati battezzati 56 bebè, un numero che progressivamente si è ridotto, scendendo a 43 nel 2021, fino a restare a 37 nell’anno 2024. Resta sempre l’anno del Covid quello con meno battesimi, con 28 riti nel 2020.
Si torna in chiesa solo per i funerali, che mantengono i numeri alti. Lo scorso anno ne sono stati celebrati 80, uguale numero nel 2023. Gli anni precedenti i numeri sono più alti: nel 2022 sono stati 92, nel 2021 23, mentre nel 2020 sono stati 90 i funerali celebrati a Verano Brianza. La situazione è simile in tutti i comuni. Sempre più coppie convivono o convolano a nozze anche in tarda età in municipio. Spesso i bambini vengono battezzati, quando sono più grandi, poiché i genitori lasciano la decisione ai figli. Per i funerali, non si scappa: restano quelli tradizionali.
Sonia Ronconi