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Sorsi d’autore nella tazza per Lissone

LISSONE Un sorso d’arte e di solidarietà, per celebrare la creatività lissonese e dare al ...

Sorsi d’autore nella tazza per Lissone

Un sorso d’arte e di solidarietà, per celebrare la creatività lissonese e dare al contempo una mano a chi ha difficoltà con la parola. Un’iniziativa che gira attorno a un pezzo da collezione, realizzato in edizione numerata dagli artisti della FAL. È l’evento “Una tazza per Lissone“, che andrà in scena giovedì alle 20.30 nella sala polifunzionale della biblioteca civica, organizzato dalla Pro Loco cittadina. La manifestazione, arrivata alla sesta edizione, chiama in campo ogni anno un celebre artista lissonese, perché dia la sua personale interpretazione di un oggetto di uso comune come una mug, trasformandola in una versione unica e preziosa: le tazze decorate e numerate vengono poi messe all’asta la sera stessa e il ricavato devoluto in beneficenza. Quest’anno la Pro Loco ha coinvolto nel progetto la Famiglia Artistica Lissonese, storica associazione del territorio, a cui è stato affidato il compito di dare vita alla tazza 2023, rielaborando in modo originale il tema dell’“Angiul d’or“, l’Angelo del campanile simbolo di Lissone. Sotto forma di concorso, sono stati sollecitati artisti, allievi e soci: in 25 hanno deciso di cimentarsi, creando altrettante opere, che sono state giudicate da un’apposita commissione. Giovedì sera sarà svelata l’opera vincitrice e saranno assegnate 3 menzioni speciali. Subito dopo ci sarà l’asta benefica, che quest’anno sosterrà il progetto “Questa non è una tazza. E’ un aiuto concreto per non restare indietro - Comunicazione aumentativa alternativa“, per diffondere questo metodo che permette a persone che hanno difficoltà con la comunicazione verbale di leggere ed esprimersi. Durante l’evento ci sarà anche una dimostrazione del metodo.

Fabio Luongo