Sono state sospese le ricerche di una donna di nazionalità elvetica che lunedì sera è scomparsa nei monti a cavallo tra l’Italia e la Svizzera, tra il monte Generoso e la Valle Intelvi. L’allarme è scattato quando l’escursionista quarantenne non ha fatto ritorno e i familiari hanno allertato le autorità italiane e svizzere che hanno avviato una ricerca congiunta. Sul versante lombardo le operazioni sono state dirette dai vigili del fuoco di Como, con il nucleo speleo alpino fluviale, ma non hanno dato alcun risultato nonostante siano stati perlustrati, anche con l’aiuto dei droni e dell’elicottero, i sentieri e i boschi della Valle Intelvi.
Nella serata di ieri è stata diffusa la decisione da parte della Prefettura di Como di sospendere le ricerche sul versante italiano. Le operazioni invece continuano dalla parte Svizzera, dove sono mobilitate la Rega e la Polizia cantonale.