MARCO GALVANI
Cronaca

Rivoluzione sosta a Monza, dall’1 agosto tutti i parcheggi saranno a pagamento

Nel centro storico ci saranno solo strisce blu, poi toccherà ad altre sette zone congestionate. Ecco quali

Parcheggi a strisce blu (repertorio)

Addio parcheggi gratuiti e disco orario. Monza dichiara guerra al traffico privato e alla "sosta parassitaria" per "proteggere le aree centrali dalla congestione del traffico" trasformando i posti “bianchi" in strisce blu. Tutto a pagamento. Almeno nel centro storico. Già a partire dal primo giorno di agosto quando invece, ormai quasi per tradizione, iniziava il mese in cui il disco orario veniva sospeso in tutta la città lasciando piena libertà di sosta. Da quest’anno la strategia è cambiata, ma il sindaco Paolo Pilotto assicura che "ne beneficerà la vivibilità complessiva della città, che potrà contare su una maggiore disponibilità di rotazione nella sosta, soprattutto riservata ai residenti". Si parte dal centro, nella cerchia compresa tra le vie Manzoni-Appiani-D’Azeglio-Visconti: i 179 posteggi liberi e a disco orario diventeranno a pagamento e si aggiungeranno agli attuali 523 posti blu. Poi, nell’arco di due anni, una sorte simile toccherà progressivamente anche ad altre 7 “Zone di particolare rilevanza urbanistica“: stazione, San Carlo-San Gottardo, San Biagio, Villa Reale, San Gerardo-Borgo Bergamo, polo sportivo (zona stadio e palazzetto dello sport), ospedale-Parco.

Una scelta "necessaria" per una città che nell’ora di punta tra le 7.30 e le 8.30 è assediata da 10.522 auto in entrata. E mediamente si muovono nelle strade cittadine 21.690 veicoli al giorno, con il 75% di traffico che non percorre più di 3 chilometri. "Ormai la congestione è una condizione ordinaria, per questo – chiarisce il sindaco – vogliamo disincentivare l’utilizzo dell’auto, come già accade da tempo nelle principali città capoluogo". Le tariffe saranno diversificate a seconda della zona che viene scelta per lasciare l’auto in sosta. E comunque "i maggiori introiti dalla sosta a pagamento (mediamente uno stallo blu in centro frutta 15 euro al giorno, ndr ) saranno investiti nelle politiche di mobilità dolce e di trasporto pubblico per offrire alternative sempre più valide ed efficaci", assicura il vicesindaco e assessore al Bilancio Egidio Longoni. La rivoluzione della sosta inizierà dunque in centro, dove la sosta sarà disciplinata esclusivamente dalle strisce blu a pagamento. La tariffa oraria resta invariata dalle 8 alle 20: 1,50 euro all’ora per le prime tre ore e 2,50 all’ora nelle ore successive. Dalle 20 a mezzanotte scatterà la tariffa unica a 2,50 euro per le quattro ore.

Il pagamento si applica 7 giorni su 7 e sarà possibile tramite i nuovi parchimetri (che saranno installati tra il 14 e il 21 luglio in aggiunta alla nuova segnaletica orizzontale) o tramite le app di Monza Mobilità, di Easypark e Telepass. Confermata anche la possibilità di abbonamenti annuali per i residenti o i domiciliati sprovvisti di box e di posto auto privato al costo di 150 euro. Non subiscono cambiamenti neanche le esenzioni: non pagano la sosta a pagamento le persone disabili e i veicoli elettrici. Sempre dal 1° agosto, per i residenti di Monza sarà raddoppiato il tempo di sosta gratuito giornaliero che passa dagli attuali 29 minuti a 59, equivalente, di fatto, al ’vecchio’ disco orario: per usufruire della gratuità è, però, necessario utilizzare la app di Monza Mobilità, che attinge direttamente al database dell’anagrafe comunale.

E i lavoratori che ogni giorno raggiungono Monza con la propria auto? "Stiamo ragionando su abbonamenti e convenzioni nei parcheggi strategici in ingresso alla città", promette Pilotto. Come già, ad esempio, avviene al parcheggio di Porta Monza nel Parco con i suoi 1.200 posti a disposizione: lì un abbonamento mensile costa 30 euro. Presto anche gli stalli in piazza Castello avranno un accesso tramite sbarra e l’idea è di attivare abbonamenti per lavoratori con un costo medio di 25 euro. E dopo il centro, toccherà alle altre sette zone dove saranno individuate aree a pagamento (in tutto circa 3mila strisce blu in più) e a sosta libera. Ma in alcune zone (ad esempio stadio e Parco) potranno essere istituite le strisce gialle per i residenti, valide in alcune particolari giornate. Centro storico a parte, il costo orario della sosta sarà fissato a un euro all’ora nelle aree di nuova istituzione. I residenti senza box o posto auto avranno comunque diritto a un pass annuale (da richiedere a Monza Mobilità) al costo di 25 euro per sostare nella propria zona di residenza. Il pass è riferito a una sola targa per ciascun codice fiscale.