Furti nelle case e spaccio di droga sulle strade ai margini del Parco delle Groane, i sindaci di Cogliate e Misinto scrivono al prefetto di Monza per chiedere maggiori controlli da parte delle Forze dell’ordine e un tavolo sulla sicurezza dedicato all’aumento di questi fenomeni. All’inizio della scorsa settimana, il sindaco di Cogliate Andrea Basilico ha scritto una lettera al prefetto Patrizia Palmisani per segnalare il preoccupante aumento di furti in abitazione e spaccio sul territorio. Qualche giorno dopo ha fatto lo stesso Matteo Piuri, sindaco di Misinto e anche Andrea Monti, sindaco di Lazzate riferisce di avere pronta la missiva da inviare. "Nelle ultime settimane, abbiamo assistito a un pesante aumento di episodi di furti presso le abitazioni, che ha alimentato il senso di insicurezza tra i cittadini e reso urgente l’attivazione di misure preventive rafforzate" ha scritto per primo il sindaco di Cogliate, aggiungendo che si ritiene "necessario intensificare ulteriormente la vigilanza e promuovere iniziative di prevenzione che possano scoraggiare questo tipo di reati". In effetti, nelle ultime settimane, sono numerosi i casi segnalati, sia con denunce ufficiali presentate alle Forze dell’ordine, che via social, di incursioni portate a termine o anche solo tentate, all’interno delle abitazioni, in particolare nelle prime ore della serata. Qualcuno ha anche segnalato delle targhe sospette. Polizia locale, protezione civile e Gruppo volontari hanno organizzato pattugliamenti speciali sul territorio, specialmente nel fine settimana. Quanto al fenomeno dello spaccio di droga, recentemente portato di nuovo alla ribalta anche con il servizio mandato in onda da Striscia la Notizia, lo stesso sindaco Basilico scrive: "È mia convinzione che un intervento deciso, attraverso operazioni di controllo mirate e programmi di sensibilizzazione, possa limitare questo fenomeno e restituire maggiore serenità alla nostra comunità". Dello stesso tenore le parole del sindaco di Misinto: "Fenomeni come il furto in abitazioni che stanno costituendo per molti miei concittadini motivo di preoccupazione e allarme" e, con lo spaccio "stanno alimentando un senso di insicurezza tra i cittadini e rendono, a mio avviso, ormai improcrastinabile, l’attivazione di misure di prevenzione che possano almeno ridurre le conseguenze di tali episodi".
Gabriele Bassani