
Carate, nuovo “XXV Aprile” pronto a fine estate. L’impianto tornerà a ospitare le gare della Folgore.
Cambierà nome, volto, capienza, fondo del campo da gioco che sarà in sintetico di ultima generazione. Aumenteranno gli spogliatoi e in generale i servizi annessi e connessi. E sarà omologabile per la serie C. Difficilmente ci giocherà già da fine agosto, tra i professionisti, la Folgore Caratese che dopo aver duellato con l’Ospitaletto, dopo il ko di domenica a Pero è sprofondata al quarto posto a -6 dalla vetta (mancano solo tre giornate alla fine), oppure in un futuro possibilmente prossimo. Ma nel caso di una rimonta è lì pronto, arrivasse la serie C non servirebbe alcun trasferimento altrove come fece una quindicina di anni fa il Renate andando a Meda e rimanendoci. E perché no, potrebbe essere anche la società nerazzurra a usufruirne – magari in alternanza con la Folgore – in Lega Pro vista l’elevatissima rotazione di squadre (ci sono anche AC Meda e Real Meda) al “Mino Favini” con conseguenze negative sul terreno e quant’altro.
Sono iniziati nelle scorse settimane e procedono a ritmi sostenuti i lavori di riqualificazione dello stadio “XXV Aprile” di Carate Brianza che tornerà a essere la sede dei match casalinghi della formazione azzurra dopo il contiguo esilio a Verano. Verrà inglobato nello “Sportitalia Village” e potrà contenere 2.500 spettatori, 980 nella tribuna coperta che già c’è, ma verrà implementata con 30 nuove postazioni stampa e tv, sala controllo e hospitality. Sarà ampliata quella opposta e ce ne sarà una più piccola riservata ai tifosi ospiti, con ingressi separati, dietro una delle due porte. Sorgeranno inoltre un nuovo campo a 5 e un campo a 7. Dove oggi c’è il campo da bocce ci saranno ulteriori spogliatoi.
Saranno sostituiti tutti i seggiolini, nuove anche le panchine, verrà posizionato il tunnel e saranno adeguati a standard più elevati gli impianti di illuminazione e videosorveglianza, obbligatoria tra i professionisti. Dopo lo U-Power Stadium quello della Folgore Caratese sarà il secondo impianto per modernità e capienza nella provincia di Monza e Brianza. Sorgerà a pochi metri di distanza dai nuovi avveniristici studi televisivi dell’emittente Sportitalia, in costruzione della scorsa estate su un’area di 15mila metri quadrati per quella che si configura come una vera e propria cittadella sportiva.