DARIO CRIPPA
Cronaca

Stadio di Monza, Pilotto dribbla così Berlusconi: “Sarà la storia a decidere l’intitolazione”

Il sindaco rinvia sull’intitolazione dello stadio all’artefice della promozione in A: “I nostri avi aspettavano tempo per dedicare vie e piazze”

Non si placa la polemica sull'intitolazione dello stadio di Monza a Silvio Berlusconi

Non si placa la polemica sull'intitolazione dello stadio di Monza a Silvio Berlusconi

Forse “era meglio aspettare un po’”. Ancora troppo acceso il dibattito, anche troppo caldo. 

La serata infuocata di Consiglio comunale dedicata all’intitolazione dello stadio Brianteo alla memoria di Silvio Berlusconi si è chiusa con un nulla di fatto. La mozione proposta dal centrodestra è stata ritirata quando era ormai chiaro che sarebbe stata bocciata ma le polemiche sono fioccate e lo stesso senartore Adirano Galliani, vicepresidente e anima del Monza, ha velatamente ipotizzato che Finivest potrebbe decidere di rivalersi contro alcuni dei consiglieri che hanno mosso critiche particolarmente feroci in aula contro Silvio. E il sindaco Paolo Pilotto, come un buon parroco, dopo essere rimasto zitto durante il dibattito, ha deciso ieri di affidare ora il suo pensiero a un comuncato su Facebook. Sintesi, “era meglio aspettare un po’”, appunto.

E ha tentato di riportare tutti a più miti consigli, da una parte e dell’altra. “Talora il silenzio è una comunicazione più forte delle parole. Per questo durante la discussione in aula consiliare relativa alla possibile intitolazione dello Stadio di Monza giovedì sera ho preferito non esprimermi: mi sembrava infatti che - al di là della partecipazione emotiva - sul dibattito aleggiasse la cappa di un grande senso di inopportunità”. “Penso che il Consiglio Comunale - ha proseguito - abbia sbagliato a non ascoltare la “lezione” dei nostri avi… ad aspettare un po’ di tempo, dopo la scomparsa di una persona, per intitolarle strade e piazze”. Berlusconi è stato attaccato sul piano politico, morale e giudiziario. “Occorre avere la pazienza che la storia passi col suo setaccio - ha consigliato Pilotto - ... specialmente quando la vita di una persona è stata poliedrica…”. Distinguere ora l’uomo dallo sportivo? “Un pensiero un po’ ingenuo”. E in coda la stilettata, “non posso non rilevare che i componenti di una delle forze politiche di minoranza, che all’interno del suo simbolo porta il nome della persona scomparsa, non erano presenti in aula”. E infine: “Mi permetto di chiedere a tutti noi di moderare toni e passioni e, specialmente di fronte ad una scomparsa recente, cautela nei giudizi drastici senza appello e altrettanta sobrietà nella esaltazione”.