Se c’è un mestiere che in Brianza si associa alla tradizione è quello della produzione mobiliera, specialmente su misura. Ma è proprio qui che la Lg Lesmo, azienda artigianale che realizza arredi trasformabili, in particolare tavoli allungabili in legno, ha saputo introdurre e utilizzare innovazioni digitali importanti.
La più avveniristica? La possibilità per i clienti di configurare online il tavolo che si vuole, per poi proiettare con la realtà aumentata quanto così realizzato direttamente nel proprio soggiorno o cucina, o in qualsiasi altro locale, facendosi in questo modo un’idea quanto più realistica possibile del risultato finale. Il tutto grazie all’intelligenza artificiale. Una novità che ha permesso a un’impresa brianzola a conduzione familiare di sbarcare con successo anche nei mercati europei e negli Stati Uniti. Motore della svolta la partnership con lo studio di comunicazione Brand To Commerce, un team di 50 ragazzi sotto i 45 anni che aiuta le aziende a competere sul mercato digitale, realizzando siti web, elaborando e gestendo strategie commerciali. Una scelta felice, come racconta Cinzia Melosu, che è contemporaneamente parte di Brand To Commerce e digital sales manager di Lg Lesmo.
"Lg Lesmo è un’azienda artigianale che produce e commercializza arredamento trasformabile – spiega Melosu –. Era un’impresa a conduzione familiare ma ha avuto il coraggio di sperimentare. Quando sono diventata responsabile commerciale si vendeva principalmente attraverso le fiere di settore: abbiamo quindi cercato di portare online questa impresa, una scelta che 15 anni fa era una cosa futuristica per una ditta del genere".
Innovazione dopo innovazione si è arrivati all’intelligenza artificiale. "Lg Lesmo lavora solo su ordinazione: il cliente sceglie il tipo di tavolo, le finiture, le misure e poi i falegnami lo creano. C’era quindi la difficoltà a immaginarsi come sarebbe stato il prodotto finito, l’impossibilità di vedere l’oggetto di persona. Così abbiamo iniziato a fare le videochiamate coi clienti, sbloccando un primo passaggio nella possibilità di lavorare a distanza. La trasformazione digitale è proseguita con l’introduzione di strumenti come uno shop online, un’assistente virtuale e un configuratore che permette al cliente di configurare lui stesso online il tavolo desiderato e che consente poi di proiettarlo, con la realtà aumentata, nel proprio salotto, cucina o altro locale". Questo grazie alla piattaforma Zakeke, "una piattaforma per la visione 3D degli oggetti sviluppata da un’azienda di Foggia con cui collaboriamo. Mettiamo questo strumento a disposizione dei nostri clienti e questo è stato fondamentale per poter proiettare una piccola realtà artigianale a vendere fin negli Stati Uniti: la cosa sta dando i suoi frutti, ora vendiamo in tutto il mondo".