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Cronaca

Doveva morire a 4 mesi, suor Anna Maria compie 105 anni: la sua storia, dalle malattie alla clausura

La monaca bergamasca festeggerà con tutti i parenti in arrivo da mezza Italia al monastero del Sacro Cuore di Seregno: “Il segreto della mia longevità? Mi affido sempre al Signore”

Suor Anna Maria festeggia i 105 anni. Nel 1990 ha coronato il sogno di vivere in clausura

Suor Anna Maria festeggia i 105 anni. Nel 1990 ha coronato il sogno di vivere in clausura

Seregno, 7 marzo 2025 – Suor Anna Maria del Sacro Cuore al secolo Anna Perfumo festeggia domani, sabato 8 marzo, i 105 anni: l’evento si svolgerà nel Monastero delle Adoratrici del SS. Sacramento a Seregno,dove le religiosa nativa della Bergamasca vive in clausura da 35 anni e dove, nonostante l’età avanzata, agisce e si muove tra le consorelle come non avesse il peso di tanti anni. È in soddisfacenti condizioni di salute, solo qualche acciacco al quale non fa neppure caso. Quale il segreto della sua lunga vita? È svelato dalle sue stesse parole: “Affidarsi sempre e continuamente a Lui, al Signore, accogliendoLo, facendo la Sua volontà e ringraziandoLo dal risveglio al sonno di fine giornata”.

La sua buona salute è confermata dalla lucidità di mente e chiarezza di parola, tanto che è stata intervistata su youtube ogni domenica d’Avvento, fra novembre e dicembre 2024 e nel periodo post natalizio, rispondendo con competenza e chiarezza a domande sui vangeli e sulle Sacre Scritture.

La previsione sbagliata

La sua storia è ricca di eventi. Aveva quattro mesi – nel 1920 – quando a causa di una broncopolmonite, il medico che l’aveva in cura disse a sua madre : “Domani non torno ad assisterla perché Anna sarà già morta”.

Fu invece salvata e rapidamente guarì - racconta - “dalle preghiere insistenti della mamma”. Accadde lo stesso – era data ancora per morta – all’età di 4 anni, stavolta per lo scorbuto.

La sua aspirazione, fin da ragazza, era di entrare in clausura, ma non ci riuscì, ripiegando su una vita dedicata ai bisogni e alle sofferenze altrui tra scuole materne, oratori, sacerdoti anziani o malati.

Il “sogno” realizzato

Finché nel 1990, alla morte della mamma Maria, assistita con affetto da lei e dalle sorelle Paola e Maria Vittoria, trovò accoglienza in clausura dapprima a Genova poi a Seregno, realizzando il sogno lungamente cullato e un primato nazionale di accesso nei Monasteri, essendosi fatta claustrale all’età record di 70 anni.

Nel convento di Seregno sabato mattina alle 10.30 parteciperà alla Messa di ringraziamento, presenti familiari da Treviglio, Camogli e Genova per una “rimpatriata in famiglia”.