
Tatuus Racing, 40 anni di storia al Monza, da Schumacher ad Hamilton!
Monza, 9 luglio 2023 – È la prima monoposto di tutti i campioni degli ultimi 20 anni almeno. Da Schumacher ad Hamilton, Verstappen e Leclerc, hanno guidato una Tatuus Racing come prima vettura da competizione dopo i kart. E il lavoro di svezzare i campioni del futuro prosegue ancora per Tatuus, un’azienda che è nata quarant’anni fa proprio attorno al circuito di Monza, dove è presente con uno dei campionati più interessanti del panorama motoristico. La F1 Academy, la serie satellite di Formula 1 promossa da Liberty Media in cui si sfidano su vetture di categoria Formula 4 costruite da Tatuus Racing le migliori giovani pilote al mondo. Tutte nell’abitacolo “forgiato“ nell’azienda nata a Concorezzo nel 1980 e guidata da Giovanni Delfino, amministratore delegato del Gruppo Tatuus (Tatuus Raging che si occupa di progettazione e costruzione di vetture da competizione, Autotecnica Motore che realizza motori termici, ibridi ed elettronica, Breda Racing specializzata in costruzioni di parti per il motorsport).
"La Tatuus ha una storia che è strettamente legata con il territorio di Monza e con l’autodromo – racconta Delfino –, nasce come una realtà familiare gestita da un appassionato come Artico Sandonà: uno che si disegnava le proprie vetture e poi veniva a correre a Monza, se le modificava di notte prima dalla gara. Ha iniziato a realizzare vetture della Formula Monza e con gli anni le sue auto hanno iniziato a vincere, finché anche gli altri concorrenti hanno iniziato a chiedergli di realizzare le sue vetture per loro". L’attività di progettista e costruttore di Sandonà si è allargarta agli inizi degli anni ’90 con l’arrivo del socio Gianfranco De Bellis.
Il costruttore diventa team vincente, ma il boom avviene negli anni 2000 nei campionati della Formula Renault e Tatuus diventa costruttore di vetture propedeutiche per la crescita dei piloti che puntano alle categorie regine come le Formula 3, 2 e quindi la F1. Oggi Tatuus è leader mondiale della categoria Formula 4, quindi la categoria d’ingresso per i piloti nelle competizioni di monoposto che arrivano dal karting: oggi dei 20 piloti di F1, 19 hanno corso su Tatuus all’inizio della carriera. Tatuus ha iniziato a fornire le vetture anche per la F1 Academy, il campionato al femminile e da cui, molto probabilmente, arriverà la prossima donna che guiderà una F1: "Le vetture sono delle Formula 4 con appendici aerodinamiche leggermente diverse, ma che si inseriscono nella filiera di crescita dei piloti di monoposto di Liberty Media". Per Tatuus essere a Monza è come essere a casa. Ma anche "un oroglio farlo per un campionato tra i primi al mondo per qualità, tecnologia e fascino".