di Alessandro Crisafulli
Vecchie, obsolete. Oppure danneggiate dal maltempo. O ancora rotte da vandali e malintenzionati. Cambiano i motivi, ma non la sostanza: sono sempre più numerose le telecamere del sistema di videosorveglianza di Desio che sono ko. E non svolgono la funzione per la quale sono state pagate: fare attività di prevenzione e, all’occorrenza, aiutare le forze dell’ordine a scovare i criminali, aumentando il senso di sicurezza dei cittadini. Una situazione che negli ultimi mesi ha già suscitato non poche polemiche politiche, visti i casi di vandalismi, furti e altri atti di microcriminalità. Nei giorni scorsi, dopo gli ultimi monitoraggi effettuati dalla ditta specializzata incaricata, il Comune ha dovuto dare il via libera a ulteriori stanziamenti, per quasi 30mila euro, per effettuare le necessarie riparazioni e sostituzioni. Numerose quelle che hanno bisogno di un intervento: all’interno del parco di Villa Tittoni, alla rotonda di San Giuseppe che va verso la Valassina, nella zona del Mc Donald’s, nelle vie Caravaggio, Garibaldi, Foscolo, Olmetto, Cattaneo, San Giuseppe, Europa, Mazzini, Ferravilla, Diaz, Italia, Tripoli, F.lli Cervi, inm piazza Risorgimento, al Parco Rimembranze e presso le basi chiave del municipio e degli uffici delle forze dell’ordine. In totale sono 81 gli occhi elettronici aperti sul territorio cittadino, di cui 61 di contesto e 20 per il rilevamento delle targhe delle auto, un sistema complesso che permette alla polizia locale non solo di monitorare i veicoli in ingresso e in uscita da Desio, ma anche di disporre di statistiche sui flussi di traffico e contribuire a ricostruire le dinamiche degli incidenti. "Purtroppo a Desio non c’è un buon rapporto con questi sistemi, disseminati in giro per le strade della città ma non utilizzati in maniera efficace e spesso rotti", ha evidenziato Andrea Villa capogruppo della Lega. Le ultime sono state posizionate nel piazzale della stazione, su input dell’assessore alla Sicurezza Jennifer Moro.
Le prossime saranno posizionate sotto il campanile della basilica, in piazza Santa Maria: "Monitoreranno - ha spiegato la vicesindaca - l’opera d’arte realizzata al posto della vecchia fontana abbandonata, in modo che non venga più presa di mira dai vandali". L’ulteriore spesa è di circa 7mila euro.