di Alessandro Crisafulli
Sempre più "Grande Fratello", a Desio. È in continua espansione la rete di telecamere che sorvegliano città e cittadini. O almeno dovrebbero, visto che molte, spesso, sono malfunzionanti, danneggiate, oppure rivolte verso "vicoli ciechi", senza riuscire a riprendere vandalismi o altre azioni particolari. Telecamere per la videosorveglianza, telecamere ai varchi di accesso del territorio e anche, sempre più, telelaser, per disincentivare i "ferraristi" abituati a schiacciare troppo sull’acceleratore, mettendo a rischio la propria e l’altrui incolumità.
Nei giorni scorsi il Comune ha deciso di acquistare due nuovi box arancioni per i tanto temuti telelaser. Uno sarà posizionato in via Per Seregno. L’altro andrà a sostituire quello di via Forlanini, che è stato distrutto da un incidente stradale: "L’obiettivo è di contenere il numero dei sinistri stradali causati da velocità non adeguate attraverso l’impiego di misuratori di velocità tarati ed omologati – spiega l’assessore Jennifer Moro -. Fin qui abbiamo rilevato risultati positivi in termini di deterrenza e conseguente contenimento dei limiti di velocità nelle vie in cui sono stati posizionati gli armadi TrueBox". Due nuove telecamere, in questo di videosorveglianza, anche nel "Parco delle Nuvole" (gioiello inclusivo da 200mila euro), recentemente oggetto di ripetuti raid vandalici: "A seguito di verifica effettuata presso la postazione sita nel parco di via Rimembranze, è emerso che le due telecamere attualmente posizionate non garantiscono la completa visuale di tutta l’area interessata dalle attrezzature ludiche è quindi opportuno implementare detta postazione con due nuove telecamere al fine di rendere completa la visuale di tutta l’area interessata", spiega il Comune, stanziando altri 3.600 euro.
Fatto che non è passato inosservato alla Lega Nord: "Di fatto l’amministrazione ammette di avere installato un sistema di videosorveglianza inadeguato a svolgere il suo compito - è l’affondo del Carroccio -. È grave. E così, dopo due anni dall’inaugurazione del parco, si corre ai ripari al costo di oltre tremila euro. Le due telecamere saranno "intelligenti" come annunciato dall’assessore Moro e riusciranno, a differenza delle altre, ad essere efficaci e riuscire a riconoscere i volti di malintenzionati per poterli individuare e sanzionare? Prendendo atto che questa amministrazione non è riuscita nemmeno ad installare un sistema di videocamere efficace in un parco giochi, ci auguriamo di sì". Problemi, in questo caso di altra natura, anche per l’impianto che sorveglia piazza Conciliazione: qui le tre telecamere sono appoggiate sulla parete che un tempo era della Curia, che autorizzò il tutto, ma adesso è passata a un altro proprietario, che ne ha chiesto lo spostamento. Non un problema da poco, visto che il trasloco costerà oltre 8mila euro.