
Materiali sospetti e magari pericolosi, per l’eventuale presenza di amianto, ritrovati durante gli scavi nell’area del centro sportivo di via...
Materiali sospetti e magari pericolosi, per l’eventuale presenza di amianto, ritrovati durante gli scavi nell’area del centro sportivo di via Deledda, nella frazione di Santa Margherita. Materiali emersi durante i lavori di realizzazione dei nuovi spogliatoi e magazzini a servizio del campo sportivo che sorge a nord della città, e che adesso saranno analizzati, per essere quindi rimossi e smaltiti correttamente, così da mettere in sicurezza i terreni e poter proseguire in tutta tranquillità le opere di sistemazione e riqualificazione dell’impianto. È il problema riscontrato durante il cantiere portato avanti da una ditta romana di Fiumicino per il restyling della struttura sportiva: per farvi fronte il Comune ha subito affidato a una società comasca specializzata un servizio di campionamento e analisi dei materiali. "Durante gli scavi si è riscontrata la presenza di materiali sospetti pericolosi nel terreno - spiegano dal municipio -. Per procedere alla rimozione se ne rende necessaria la preventiva analisi, per escludere la presenza di amianto". Gli interventi in corso sul centro sportivo riguardano la costruzione, con un investimento di circa 500mila euro, di nuovi spogliatoi e magazzini: le attrezzature precedenti erano datate e in parte rovinate, mentre gli atleti che utilizzano l’impianto sono sempre di più. Accanto ai due campi da calcio, al posto dei vecchi edifici-container, demoliti e smantellati, arriveranno due nuovi prefabbricati: uno servirà da spogliatoi e per un locale infermeria, l’altro sarà adibito a magazzino e bar-cucina. In rifacimento anche le pavimentazioni.
F.L.