
Una delle opere più celebri del teatro contemporaneo, un classico del ‘900, il capolavoro di un premio Nobel che spazia...
Una delle opere più celebri del teatro contemporaneo, un classico del ‘900, il capolavoro di un premio Nobel che spazia dalla comicità alla poesia. È quello che si potrà vedere in scena domani alle 21 al Teatro San Rocco di via Cavour: sul palco di Seregno arriverà “Mistero Buffo“ di Dario Fo e Franca Rame, nella versione del regista Eugenio Allegri e nell’interpretazione di un pirotecnico Matthias Martelli. Prodotto dal Teatro Stabile di Torino, lo spettacolo si rifà a quello portato in scena a Palazzo Nuovo nel ‘74 da Fo, con le stesse giullarate e la stessa veemenza satirica che va ad additare, in chiave buffonesca, le storture dei nostri tempi e del potere. Solo in scena, senza trucchi, Martelli si cala con efficacia nel grammelot, la lingua onomatopeica e inventata che si vuole ispirata alla lingua medievale e ai dialetti padani. Rivivono così i monologhi satirici di tema religioso, dalla famosissima giullarata di Bonifacio VIII a quella del primo miracolo di Gesù Bambino. Biglietti d’ingresso dai 27 ai 38 euro, in vendita direttamente al botteghino del teatro o attraverso il circuito Vivaticket. Per informazioni info@teatrosanrocco.com.
F.L.