
La fortunata iniziativa per 44 scuole dal territorio al palco con Aslico. Coreografie, cori e oggetti fatti a mano per l’ultimo capolavoro di Verdi.
Nella cameretta di Windsor, i giocattoli non si annoiano mai. Falstaff è un vecchio robot sempre in vena di scherzi che, anche se un po’ arrugginito, vuole tornare nel cuore dei bambini. E, per farlo, è disposto a tutto. Anche a qualche piccolo imbroglio. E poi ci sono Alice e Meg, che questa volta non sono le comari immaginate da Shakespeare, ma sono due bambole ma si ritrovano al centro di un inganno ordito da Falstaff…
Beh, dopo molte peripezie, sarà il vecchio robot a finire “vittima“ di una burla a cui prenderanno parte tutti i giocattoli della cameretta di Windsor.
Quest’anno la raccontano e la canteranno così quelli di As.Li.Co (Associazione Lirico Concertistica Italiana), che per la ventinovesima edizione di Opera Domani proveranno ancora una volta a coinvolgere e far innamorare della musica lirica e delle sue storie i piccoli delle scuole con uno straordinario spettacolo: “Falstaff, gli allegri giocattoli di Windsor”, "ovvero, ridere insieme per costruire un mondo nuovo, dove nessuno viene dato per scontato e tutte e tutti sono importanti, proprio per le loro differenze e unicità" spiega nelle note di regia Andrea Piazza.
Sul palco, giovani artisti selezionati da Aslico, realtà di riferimento per i professionisti emergenti del mondo dell’opera. Ma i veri protagonisti per una volta saranno i bambini in sala, che come sempre saranno protagonisti della recita d’opera, preparandosi prima in classe con un apposito kit e lezioni di canto, e unendosi poi al coro e alla coreografia di un’opera adattata alle loro esigenze.
Da Monza e della Brianza, hanno aderito entusiasticamente e si stanno preparando 44 scuole primarie e secondarie. La scuola Dante Alighieri di Monza ha già “esordito” sulle scene al teatro sociale di Como il 10 febbraio, il 12 è toccato a “Cesare Battisti” di Lentate sul Seveso, “Enrico Fermi” di Villasanta, le primarie Volta di Monza e De Gasperi di Muggiò e Segantini di Nova Milanese.
Poi nell’elenco ci sono anche Puecher, Salvo D’Acquisto, Alfieri, Ardigò, De Amicis, Don Milani, Confalonieri, San Fruttuoso da Monza; l’istituto comprensivo da Villasanta; Tasso e Cagnola da Lissone, “Ada Negri” da Muggiò, “Madre Teresa di Calcutta” da Bellusco, da Seregno “Don Milani“ e Junior College, e poi Lesmo, “Falcone”, “Borsellino” e “Casati” da Triuggio, “Ungaretti“ da Albiate, elementare di Camparada, primaria di Besana Brianza, “Don Gnocchi” e “Marconi” di Concorezzo, “Don Milani” da Vimercate, “San Filippo Neri” da Giussano, “Bontempi” da Agrate Brianza.
Gli spettacoli vengono proposti in un ampio raggio che va dal teatro sociale di Como all’Arcimboldi di Milano a Bergamo, nella tradizione di Opera Domani, che ormai tocca gran parte d’Italia. "Falstaff è l’ultima gigantesca opera di Giuseppe Verdi, scritta da un compositore ormai quasi novantenne - spiegano da Aslico -, ma è anche e innanzitutto una straordinaria commedia che ancora oggi mantiene intatta una brillantezza senza tempo".
Il progetto Opera Domani nasce all’interno del progetto Opera Education, "la piattaforma italiana che dal 1996 promuove la passione per l’opera del giovane pubblico per una formazione più completa", coinvolgendo e incantando le nuove generazioni e il pubblico contemporaneo. Un programma – fanno sapere – che coinvolge 140mila studenti melomani del futuro, 150mila famiglie, 7mila insegnanti e 289 spettacoli.
E, questa volta, tutto è pronto per ascoltare i bambini e ragazzini delle scuole brianzole dalla prima all’ultima nota, fino al grande coro finale, quando come il vecchio Falstaff, insegneranno al pubblico "che tutto nel mondo è burla".