FABIO LUONGO
Cronaca

Tra Seattle e il mondo gotico. Il sound dell’epopea grunge. Poi il dark in stile Tim Burton

Al Tambourine di Seregno il mini festival dedicato al genere che ha cambiato la storia del rock. Sul palco anche un omaggio alle atmosfere del regista americano e l’ironia punk in acustico.

Al Tambourine di Seregno il mini festival dedicato al genere che ha cambiato la storia del rock. Sul palco anche un omaggio alle atmosfere del regista americano e l’ironia punk in acustico.

Al Tambourine di Seregno il mini festival dedicato al genere che ha cambiato la storia del rock. Sul palco anche un omaggio alle atmosfere del regista americano e l’ironia punk in acustico.

La potenza del grunge, in un omaggio alle band che hanno fatto la storia del sound di Seattle. E poi la musica e l’ironia per la notte di Natale, il punk in acustico, un’immersione musicale e visiva nell’immaginario di Tim Burton e uno spettacolo di danza sui tacchi. Sono i concerti e gli eventi al Tambourine di Seregno.

Si comincerà già la vigilia di Natale con un veglione decisamente originale, all’insegna dell’ironia e delle note con il duo La Trappola per Tope: le porte del circolo di via Carlo Tenca apriranno alle 22.30, dalla mezzanotte live della band, poi musica da ballare e scambio regali. Ingresso con tessera Arci.

Giovedì alle 21.30 si riaccenderanno gli impianti del palco seregnese per una “Seattle Night“, serata dedicata al cosiddetto “Seattle sound“, quell’epopea grunge che ha cambiato la storia del rock: sarà un festival con 4 gruppi.

  • Ci saranno i Mighty Dogs, che suoneranno le canzoni dei Pearl Jam;
  • i Chakra, che proporranno un tributo ai Nirvana;
  • i Motorvisions, che omaggeranno la memoria di Chris Cornell, già voce e cuore di band come Soundgarden e Audioslave;
  • i Layne, che rileggeranno con estrema fedeltà i pezzi degli Alice in Chains.

Ingresso 5 euro con tessera Arci.

Venerdì si proseguirà con i concerti, ma si virerà sul punk in versione acustica: al Tambourine arriverà infatti Nicolò Gasparini, fondatore della storica band punk-rock veneta dei Peter Punk, attiva tra la metà degli anni ‘90 e i primi anni Duemila. L’artista riproporrà in chiave unplugged, chitarra e voce, tutti i maggiori successi dei Peter Punk, da pezzi come “Noi siamo liberi“ a “Il buffone di corte“, oltre ad altri brani, in un clima intimo ed emozionante.

In apertura ci sarà Drew Hell, al secolo Andrea Parisano, cantautore foggiano trapiantato a Milano che si muove tra sonorità emo, punk-rock ed emocore, con sfumature gotiche. Ingresso libero con tessera Arci.

Sabato, sempre alle 21.30, si resterà in tema di atmosfere malinconiche con la “Tim Burton Night“, con il musicista Silvano Spleen (nella foto) che presenterà “Burtonesque“, un viaggio sonoro e visivo nel mondo più dark e poetico del regista americano. Ad aprire l’evento ci penseranno gli In Da Roots Project, I Malati Immaginari e la band Gli Scheletri, tre polistrumentisti che mescolano sonorità elettroniche, sinfoniche e distorte, accompagnate da luci ed effetti visivi. Ingresso 10 euro con tessera Arci.

Domenica, infine, dalle 21.30 “Heels Show“ con Tears Complex, un particolare spettacolo di danza sui tacchi. Ingresso 5 euro con tessera Arci.