GABRIELE BASSANI
Cronaca

Gli orfani del tram Limbiate-Milano: "Dodici chilometri in 50 minuti"

Gli ex utenti del Frecciarancio costretti a prendere il pullman puntano il dito su scomodità, code e ritardi

Il tram della Comasina è stato sostituito dagli autobus

Limbiate (Monza e Brianza) - ​Come volevasi dimostrare: il bus è più lento persino del tram rallentato e perennemente a rischio traffico. I primi due giorni su gomma dei pendolari rimasti orfani del tram Limbiate-Milano non hanno fatto altro che confermare tutti i loro timori. La qualità della vita è certamente peggiorata, visto che chi prendeva il tram alle 6.59 ora deve puntare all’autobus delle 6.42 per non rischiare di arrivare in ritardo al posto di lavoro. "Uscire di casa venti minuti prima al mattino non è mica una cosa da poco", sottolinea Silvia Bongiorni, 35 anni di tram alle spalle, che sperava di raggiungere la pensione sul suo adorato Frecciarancio e che invece oggi è costretta ad affidarsi all’autobus per recarsi al lavoro a Milano.

«In questi primi due giorni siamo arrivati al capolinea di M3 Comasina dopo le 7.30, con un viaggio di 50 minuti, ma queste erano due giornate di sole, senza particolari problemi, con una coda normale. Alla prima giornata di pioggia saranno sicuramente guai e i tempi aumenteranno notevolmente, perché quando piove la Comasina va in tilt e a quel punto nessuno può garantire più l’orario di arrivo". Più lento e più scomodo l’autobus, che accoglie molti meno viaggiatori che il tram. "Già in questi giorni il bus è pienissimo, temo che andando in là con la stagione la situazione peggiorerà", aggiunge Ilaria Di Martino, che compie lo stesso tragitto, da capolinea a capolinea e conferma i disagi. "In orario di punta si arriva tranquillamente a superare i 50 minuti per coprire l’intera tratta". Che, ricordiamolo, sono 12 chilometri scarsi, ma probabilmente tra i più trafficati della Lombardia ed è proprio per questo che i pendolari avrebbero voluto mantenere il tram.

«Invece no , ci costringono a prendere autobus che aumentano le code in Comasina e l’inquinamento. Una decisione incomprensibile", riprende Silvia. Il passaggio da tram ad autobus ha fatto cambiare le abitudini a tutti i circa tremila utenti della linea, che ora si sono distribuiti sulle diverse corse della giornata, con frequenza aumentata ad un passaggio ogni 15 minuti circa, anche se poi diventa difficile da mantenere proprio a causa del traffico. "Ieri mattina, quello passato alla fermata davanti al Comune di Limbiate un quarto d’ora prima l’abbiamo ritrovato sulla Comasina solo quattro macchine più avanti di noi e a quel punto gli orari di passaggio alle fermate successive restano sfalsati", raccontano altri pendolari. Per tutti la speranza è che il tram venga presto rimesso in servizio perché "pur vecchio e malandato, è sempre meglio che l’autobus e solo chi non l’ha mai usato non riesce a capirlo".