Monza – Lavori in corso nelle scuole monzesi. Il 2025 inizia con il trasferimento entro gennaio della scuola media Bellani nei locali del terzo piano della Citterio. Completato l’affidamento di gara, lavori sono già parzialmente iniziati per alcune bonifiche nel giardino della Bellani. La Citterio ospiterà gli alunni fino alla fine del 2026, quando la “nuova Bellani“ sarà completata. Nel frattempo tra fine estate e autunno 2024 è stato completamente ristrutturato il terzo piano della scuola Citterio e riparate alcune infiltrazioni in palestra. Rifatti anche i bagni del terzo piano. Spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Lamperti: "Abbiamo terminato di montare i moduli del giardino riguardanti le sei aule prefabbricate che dovranno essere collocate esternamente rispetto al plesso Citterio, perché gli studenti della Bellani occupano più aule, rispetto a quelle del terzo piano. Adesso è in corso il trasloco dei materiali, in questi giorni utili alla scuola. La segreteria, come la presidenza, non saranno nella Citterio, ma alla Buonarroti. Anche in quel caso tutto è già stato predisposto. La scuola deve mettere a punto gli ultimi dettagli informatici, ma intorno al 20 gennaio gli studenti si trasferiranno in Citterio. Quindi la Bellani verrà svuotata per la cantierizzazione e un inizio lavori per le bonifiche, orientativamente nel mese di febbraio".
Sull’ex Borsa i lavori procedono come da progetto. La variante prevede due terzi ad uso del liceo Nanni Valentini e un terzo con scopi formativi. Potrebbe essere un Its (percorso successivo alla scuola superiore). "I lavori proseguono – continua l’assessore – le capriate sono in fase di restauro per essere rimontate. Il termine dei lavori e perciò la riconsegna è da prevedere intorno a fine 2025, ma si tratta di una previsione ottimistica; è molto più probabile a marzo/aprile 2026". Del corpo centrale dell’ex scuola Paolo Borsa rimangono i muri perimetrali e poco più. Saranno rinforzate dal punto di vista strutturale le parti in condizioni più critiche, attraversate da crepe, e quelle che hanno ceduto nel corso dei decenni: successivamente l’impresa Fox srl, che sta eseguendo la riqualificazione, intonacherà i muri, realizzerà le pareti interne e ripristinerà la copertura con le capriate in legno di castagno. Il cantiere partito nell’estate del 2023 è cofinanziato dai due enti comproprietari, la Regione con 4 milioni e il Comune con 4 milioni e 800mila euro.
Occhi puntati anche sulle scuole di San Rocco, l’altro maxi progetto scolastico in fase di sviluppo sulle quattro scuole: scuola d’infanzia Nazario Sauro; elementare Zara, primarie Omero e media Pertini. Quest’anno inizieranno i lavori su tutte le quattro scuole: "Il 2025 – anticipa Lamperti – vedrà l’inizio dei cantieri e la fine di alcuni più semplici già dal 2025. Mentre per la scuola Pertini-Omero, il lavoro più complesso terminerà per la fine del 2026". I lavori prevedono efficientamento energetico e miglioramento sismico dei due edifici di via Gentili, oltre che a un miglioramento degli spazi collettivi. Previsti una nuova aula magna e un collegamento coperto tra i due plessi, oltre a un cappotto termico ad alte prestazioni energetiche, per ridurre la perdita di calore, sostituzione delle vetrate e realizzazione di un impianto di aria primaria nella scuola Pertini. E poi rinnovo dei servizi igienici in entrambe le scuole e realizzazione di nuovi impianti idrico-sanitario, antincendio e climatizzazione a servizio dell’aula magna, con impianto fotovoltaico sulla copertura. Verranno rimosse le barriere architettoniche e creati spazi polifunzionali e laboratori nella scuola Omero. Approvato il progetto esecutivo per il rifacimento delle palestre della scuola media Leonardo Da Vinci e per la scuola Tacoli, da realizzare in estate 2025. "Cerchiamo di fare i lavori d’estate per non intralciare le attività scolastiche e quelle delle società sportive – spiega l’assessora a istruzione e sport, Viviana Guidetti – le imprese sono disponibili, ma a luglio e agosto è più difficile reperire i materiali".