Meda (Monza e Brianza) – A partire dal 2024 la polizia locale di Meda, su indicazione di Areu, ha trasportato organi vitali, dando una speranza a tante persone in attesa di un trapianto, in tutto il Nord Italia. Un’importante novità che è andata ad ampliare i servizi svolti dal comando guidato da Claudio Delpero, artefice di questo progetto ambizioso, dal nome “Meda per la vita“.
Una missione che in un anno si è tradotta in 46 missioni e nel trasporto di 120 organi a destinazione. Il servizio si avvale di un’Alfa Romeo Giulia appositamente allestita, che permette di raggiungere rapidamente i principali centri ospedalieri del Nord Italia, tra cui Padova, Verona, Pavia, Brescia e Bergamo. Già la prima doppia consegna del servizio, avvenuta il 5 dicembre 2023, ha permesso di restituire la speranza a due persone, trasportando tre organi in una singola missione. La proposta del comandante era stata subito accolta favorevolmente dalla Giunta, che ha stanziato 77mila euro per l’acquisto di un’auto prestante e adatta per la guida a velocità sostenuta, e tutti gli allestimenti necessari.
La centrale operativa del comando di via Isonzo è stata, infatti, integrata con un apparato radiotelefonico, con un numero dedicato, sul quale arrivano da Areu le richieste di intervento. Tutti i 17 agenti hanno seguito un corso per la guida ad alta velocità, L’organo viene inserito in una celletta refrigerata ricavata nel vano bagagliaio, e viene mantenuta a una certa temperatura e dotata di una batteria di riserva. Da ricordare un rocambolesco trasporto con lieto fine sull’autostrada del Sole in direzione Ancona.
Mercoledì 15 maggio tra Modena e Bologna accade l’impensabile. Uno pneumatico esplode inaspettatamente. Gli agenti - partiti dal Policlinico di Milano per il trasporto di due reni - riescono a controllare la vettura e a fermarsi in sicurezza ma restano bloccati in corsia d’emergenza. E con i minuti contati, perché il carico, dal valore preziosissimo, deve arrivare prima che sia troppo tardi. È qui che entra in gioco, con un tempismo perfetto, il protagonista: un addetto dell’autosoccorso Longagnani e Cavicchioli di Modena. Una delle tante giornate di lavoro prende un sapore diverso: la vita di uno sconosciuto a qualche centinaio di chilometri è nelle sue mani.ù
L’uomo stava passando per andare a recuperare altre persone in panne poco più avanti. Quando si è imbattuto nei due poliziotti, fermi in panne nella corsia di emergenza che facevano segnali di aiuto. I due gli hanno spiegato la situazione, non c’era tempo da perdere e bisognava riparare in tempo record quella gomma. Le lancette galoppano e ad Ancona aspettano con ansia l’organo per il trapianto. Il carro attrezzi di Longagnani è arrivato in pochi minuti e ha portato il mezzo dal gommista Bruzzi. I due reni sono arrivati in tempo all’ospedale di Ancona e l’operazione chirurgica è andata a buon fine. Al momento della ripartenza, gli agenti hanno chiesto l’ammontare della spesa. Sia Longagnani che Bruzzi, di comune accordo, non hanno voluto un solo centesimo per il loro lavoro.