
di Gabriele Bassani
Più di un chilometro di fognatura da riparare, nessuno scavo lungo la strada.
E’ partito giovedì il cantiere nel quartiere Mombello che sperimenta una tecnica di avanguardia nella riparazione delle condotte sotterranee, con l’utilizzo di una speciale guaina riscaldata che andrà a coprire e riparare tutte le perdite della tubatura. Quello realizzato a Limbiate sarà un intervento record in Italia per diametro della condotta (1600 millimetri) e per lunghezza complessiva (1200 metri).
Il cantiere "No dig" di Limbiate è gestito da Gruppo Cap, a seguito di un accordo di interambito con Brianzacque.
"Efficientare il sistema idrico e le infrastrutture fognarie rappresenta una delle sfide più importanti per lo sviluppo sostenibile del territorio" -spiega in una nota l’azienda pubblica protagonista dell’eccezionale cantiere.
L’intervento, che durerà un anno, vale 2,5 milioni di euro. I lavori interesseranno un tratto urbanizzato di 1.200 metri, che verrà suddiviso in 17 tratte di lancio, attraversando il presidio ospedaliero Corberi, un centro sportivo, la stazione dei carabinieri, aree private e aree verdi fino ad allacciarsi al collettore fognario che porta al depuratore di Pero.
Verrà utilizzata la tecnica denominata Cipp (Cured in Place Pipe) mediante posa di una guaina composta da uno speciale tessuto in fibra di vetro, impregnato di resine termoindurenti introdotta in punti specifici.
Una volta inserita, viene fatta aderire alle pareti mediante gonfiaggio ad aria pressurizzata e successivamente polimerizzata mediante un treno di lampade a raggi UV, ottenendo in poche ore caratteristiche di impermeabilità e resistenza meccanica equivalenti o superiori a quelle del tubo originale.
"Questo cantiere, all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e ingegneristico, mostra molto bene come l’acqua non si fermi ai confini amministrativi", commenta il presidente e amministratore delegato di Gruppo Cap, Alessandro Russo.
"La sfida – prosegue l’amministratore delegato – per un’azienda pubblica partecipata dai Comuni, è proprio la gestione sostenibile dell’acqua guardando al territorio nella sua totalità, per offrire servizi sempre più efficienti ai cittadini".
"Sin dall’inizio del mio mandato ho lavorato affinché si concretizzasse questo progetto e ringrazio tutta la struttura di Gruppo Cap, il presidente e i suoi collaboratori che hanno lavorato per raggiungere questo risultato", aggiunge il sindaco di Limbiate Antonio Romeo.