MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

Un gallerista racconta i segreti di un ambiente e di una professione poco conosciuti

"Sapere di contribuire alla sua diffusione mi dà un senso profondo di realizzazione". .

A cosa serve oggi l’arte contemporanea?

"L’arte contemporanea oggi è un linguaggio capace di interrogare, provocare e stimolare il pensiero critico. Gli artisti contemporanei, attraverso linguaggi innovativi e variegati, puntano a interpellare le coscienze, a riflettere sulle sfide della contemporaneità e a favorire un’evoluzione continua nella nostra comprensione del mondo"

C’è un artista o un’opera che ti è rimasta nel cuore?

"Come gallerista, credo che non sia possibile ridurre il mio legame con l’arte a una sola opera. Ogni singola opera racconta una storia, una verità che si lega a quella dell’artista e, attraverso il mio lavoro, diventa anche parte della mia".

Come risponde il pubblico di Monza alla proposta di mostre come questa?

"Il pubblico risponde alle mostre di arte contemporanea con una curiosità genuina. La proposta di esposizioni che esplorano pratiche artistiche innovative spinge i visitatori a confrontarsi con linguaggi espressivi stimolanti proprio perchè diversi da quelli a cui sono abituati".

La gratificazione più grande che ti porti a casa facendo il tuo mestiere?

"Vedere come un’opera riesca a toccare profondamente le persone, a suscitare domande o emozioni, è una soddisfazione immensa. L’arte è un bene che arricchisce la società"