Ben 63 imprese lombarde, di cui 14 di Monza e Brianza, e oltre 1.200 studenti delle classi terze, quarte e quinte di 24 scuole superiori dei territori di Milano, Monza e Brianza, Pavia e Lodi. Sono questi i numeri del “Tech-Tour”, l’iniziativa di Assolombarda promossa nella “Settimana Nazionale delle Stem” per introdurre le ragazze e i ragazzi ai temi dell’innovazione, delle tecnologie e dei progetti di transizione digitale sviluppati dalle aziende. Un format orientativo, al via da ieri e fino a martedì 11, ideato per celebrare la Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche. Per Monza e Brianza hanno aderito diversi istituti tecnici: Iti Pino Hensemberger, Iis Achille Mapelli e Iis Mosè Bianchi di Monza, più l’Iis Einstein di Vimercate e l’Europa Unita di Lissone. L’iniziativa è una occasione per comprendere le opportunità legate alle nuove professioni, connesse allo studio delle discipline Stem, con l’intento di diffondere un orientamento consapevole. Ma non solo: in questi giorni i giovani avranno l’opportunità di fare ingresso all’interno delle imprese. Assolombarda, grazie al “Tech-Tour”, intende anche promuovere l’istruzione tecnico-scientifica. L’iniziativa, del resto, si inserisce nell’ambito di un più ampio impegno dell’Associazione finalizzato a ridurre il mismatch tra le competenze ricercate dalle imprese e quelle oggi disponibili sul mercato.
Fra le aziende che hanno aperto le porte, c’è Project Automation di Monza. "Da noi verranno una classe quarta e una quinta dell’istituto Hensemberger - spiega l’ad Fabrizio Filippone -, il nostro obiettivo è dare loro una panoramica delle applicazioni pratiche di ciò che studiano in aula. I nostri prodotti trovano applicazione negli accessi alle aree C e B di Milano. Tutti i varchi elettronici montano le nostre apparecchiature per la visione ottica, dalla lettura della targa alla diagnostica da remoto del funzionamento dei sistemi". L’azienda accoglie ragazzi anche in Pcto (alternanza scuola/lavoro). L’amministratore delegato introduce i ragazzi e poi li lascia nelle mani di colleghi più giovani o neo assunti che meglio entrano in empatia con i ragazzi e ne accolgono le domande, spesso relative alla scelta universitaria o a un percorso biennale Its (a cavallo tra apprendimento frontale ed esperienza in azienda).
"Gli Its sono una giusta introduzione al mondo del lavoro - commenta Filippone -, i ragazzi arrivano preparati per iniziare un percorso lavorativo, poi in azienda crescono in competenza e carriera. In 3 anni, una trentina dei nostri assunti provengono da quel percorso".