
È stata inaugurata la prima cabina a secco anti-virus. Il taglio del nastro ha ufficialmente inaugurato Kabi, l’innovativa cabina di sanificazione realizzata da tre aziende del Comune e posta all’ingresso del palazzo comunale nuovo. Oltre al sindaco Luca Veggian sono arrivati Fabrizio Sala (vicepresidente Regione Lombardia), Silvano Casazza (direttore generale ATS Brianza), Nunzio Del Sorbo (direttore generale ASST Vimercate), gli ideatori di Kabi e numerosi amministratori locali. La cabina è stata realizzata per sanificare persone e oggetti all’ingresso di ambienti di lavoro, ospedali e uffici pubblici. Il primo modello di macchina sanificante a secco, per eliminare eventuali virus o batteri depositati su vestiti e oggetti, è stato installato davanti alla porta del palazzo comunale.
Oltre alla cabina sanificante, le tre aziende caratesi hanno voluto donare al Comune un dispenser di gel igienizzante, un termoscanner con rilevazione a polso (e non a fronte) della temperatura corporea e una telecamera speciale per l’individuazione della presenza della mascherina. Il principio di funzionamento della cabina, differentemente da quelle realizzate dai competitor del territorio, si snoda attraverso l’atomizzazione a ultrasuoni di una soluzione igienizzante che viene trasformata in nebbia sanificante. Una tecnologia innovativa per cui è già stato depositato il brevetto d’uso e che rappresenta un motivo di orgoglio per gli ideatori e per tutta la comunità.
Presenti all’inaugurazione della cabina i soci Irene Bianco, Alessandro Bianco, Elisiano Bianco e in rappresentanza del progetto Marco Sangiorgio. "Un dispositivo utile per tutti e frutto del proverbiale genio del nostro tessuto economico - ha detto Fabrizio Sala -. Le imprese brianzole hanno dimostrato di far qualcosa per gli altri ed è una caratteristica straordinaria di questo territorio. Quando c’è un momento di difficoltà la nostra cultura economica fa la differenza. Fino a quando non c’è la cura, la prevenzione è fondamentale e la cabina posta al Comune di Carate Brianza rappresenta al meglio ciò che i lombardi sanno fare e nella fase del rilancio economico bisogna portare questi progetti nel resto del mondo per far vedere a tutti la genialità della Brianza".
"Quello di oggi - ha proseguito Sala - è stato un esempio concreto dell’impegno brianzolo. Una significativa testimonianza di come le nostre aziende abbiano saputo trasformare esigenze nate con l’emergenza in un vantaggio per tutta la comunità". Ha concluso Luca Veggian: "Come già ho avuto modo di dire, sono fiero che anche la nostra città sia parte di questa importante novità tecnologica. Ci tengo inoltre a ringraziare tutti gli intervenuti e le tre aziende per la donazione fatta al Comune".
Sonia Ronconi