VERONICA TODARO
Cronaca

Una città senza ostacoli. Ecco i progetti speciali

Dalle scuole alle case comunali, la biblioteca e gli impianti sportivi: approvato il piano per eliminare le barriere architettoniche in tre anni.

Una città senza ostacoli. Ecco i progetti speciali

Gli interventi sono previsti anche in Villa Casati, sede degli uffici comunali

Da una parte la soddisfazione, dall’altra l’invito a non perdere tempo e a metterlo in pratica subito. Plaude all’approvazione del Peba, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, il Partito democratico che dai banchi dell’opposizione ricorda che "è un lavoro iniziato nel 2023 su indicazione della giunta guidata da Maria Fiorito, da sempre in prima linea sui temi sociali e al fianco delle persone con disabilità, ed in particolare grazie all’impegno personale e costante di Michele Testa, ex assessore ai lavori pubblici". Si tratta di un progetto fondamentale per aumentare la vivibilità e incrementare la qualità della vita per tutti i cittadini di Muggiò. "Anche prima del piano abbiamo sempre lavorato in questa direzione. Negli ultimi anni abbiamo investito 300mila euro e siamo riusciti ad abbattere 81 barriere architettoniche, lavorando a stretto contatto con le realtà locali più sensibili al tema, come il Centro diurno disabili e l’associazione Aurora", ricorda Anna Franzoni, consigliera comunale e già assessora alle politiche sociali. "Il Peba contiene una copiosa analisi di interventi da fare sul territorio, molti dei quali individuati sulla base di segnalazioni da parte dei cittadini e grazie a un tavolo di lavoro con le realtà locali".

Nell’arco di tre anni - con una previsione di spesa di 420mila euro - il Piano prevede interventi al cimitero, nelle scuole e asili, ma anche negli alloggi comunali e nelle farmacie, a Villa Casati, Palazzo Brusa e Villa Isimbardi. E ancora, saranno eliminati gli ostacoli di accesso nelle sedi di Ats e della Croce Rossa, al Centro diurno disabili, in biblioteca e negli impianti sportivi Superga e I Maggio. "Siamo contenti che il centrodestra condivida tematiche che ci stanno molto a cuore e su queste stia lavorando in continuità", l’intervento in Consiglio di Maria Giovanna Pipino (Pd). "È un progetto che rispecchia quelli che sono da sempre alcuni dei temi importanti per la nostra coalizione di centrosinistra: riqualificazione urbana e inclusione, miglioramento dell’accessibilità e fruibilità della città – aggiunge Riccardo Sala, segretario del Pd e capogruppo in Consiglio –. Ma ora non è che le barriere architettoniche spariranno di punto in bianco, bisogna investire le risorse necessarie a mettere in pratica il Piano. E bisogna farlo in fretta".