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Valzer di poltrone in Tribunale tra giudici e pubblici ministeri

Trasferimenti e nomine importanti nella magistratura di Monza: storici pm lasciano, nuove figure si insediano. Procura e giudice per le indagini preliminari interessati.

Valzer di poltrone in Tribunale tra giudici e pubblici ministeri

Franca Macchia approda alla Corte d’Appello di Milano dopo 25 anni a Monza come sostituto procuratore

La Procura della Repubblica di Monza perde un altro storico sostituto procuratore. Mentre anche l’ufficio del giudice per le indagini preliminari, dove diventa presidente un’altra storica giudice monzese, perde uno dei componenti. Il Consiglio Superiore della Magistratura ha dato il via libera al trasferimento alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Milano, con funzioni di sostituto procuratore generale, "previo conferimento delle funzioni requirenti di secondo grado", come richiesto dallo stesso magistrato, per il sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale di Monza Franca Macchia. La pm, nativa di Matera, ha esordito nel ‘95 come sostituto procuratore presso la Pretura circondariale del capoluogo di provincia della Basilicata prima di arrivare a Milano e in Brianza stabilendosi per 25 anni in servizio alla Procura di Monza. Recentemente anche un altro storico pm monzese, Vincenzo Fiorillo, ha ottenuto il trasferimento ad analogo incarico presso la Procura della Corte di Appello di Milano. Ha chiesto e ottenuto il trasferimento al Tribunale di Milano, dove entrerà in servizio come giudice del dibattimento nella sezione che si occupa dei processi relativi alle fasce deboli, anche il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Monza Gianluca Tenchio.

Questi trasferimenti lasciano posti vacanti che si spera vengano prontamente occupati da altri colleghi in un Tribunale dove il personale è carente. Un’altra importante nomina riguarda invece il Tribunale di Monza ma di una giudice che ha intenzione di restare. Si tratta della storica giudice per le indagini preliminari Silvia Pansini, da anni in servizio in quell’ufficio e che, dopo essere diventata coordinatrice dell’ufficio, ora ne diventa presidente.

S.T.