GA.BA.
Cronaca

Misinto e non solo, ecco i vantaggi per i comuni brianzoli con l'ultimo accordo Italia-Svizzera

Le trattenute del fisco elvetico arrivano a circa il 15% del lordo percepito fino anche a 100mila euro

La frontiera di Brogeda

Misinto (Monza e Brianza), 19 agosto 2023 – L’ultimo accordo tra Italia e Svizzera è del 28 marzo 2017 e stabilisce che "ognuno dei Cantoni dei Grigioni, del Ticino e del Vallese verserà ogni anno a beneficio dei Comuni italiani di confine una parte del gettito fiscale proveniente dalla imposizione delle rimunerazioni dei frontalieri italiani, come compensazione finanziaria delle spese sostenute dai Comuni italiani a causa dei frontalieri che risiedono sul loro territorio ed esercitano un’attività dipendente sul territorio di uno dei detti Cantoni".

Questo il vantaggio diretto dei Comuni, mentre per i lavoratori si tratta di ottenere una tassazione più vantaggiosa, poiché le trattenute del fisco elvetico arrivano a circa il 15% del lordo percepito fino anche a 100mila euro. Per i frontalieri, fino ad oggi, non esiste l’obbligo di dichiarare in Italia i redditi percepiti in Svizzera. Una situazione vantaggiosa anche dopo il nuovo accordo che entrerà in vigore a breve e prevede il pagamento dell’80% delle imposte alla Svizzera e il 20% all’Italia.