REDAZIONE MONZA BRIANZA

Vera Carucci, 17enne di Brugherio, tra i finalisti del Premio Chiara Giovani 2023

Vera Carucci, 17enne di Brugherio, è tra i 30 finalisti del Premio Chiara Giovani 2023 con il racconto "Monomania di orgoglio". La ragazza parla di interesse per la psichiatria e di voler iscriversi a Medicina per specializzarsi nella disciplina.

Vera Carucci, 17enne di Brugherio, tra i finalisti del Premio Chiara Giovani 2023

La psichiatria come progetto per il futuro e ispirazione letteraria. È così per Vera Carucci, 17enne di Brugherio, studentessa del liceo classico Zucchi, che con il suo racconto “Monomania di orgoglio“ è tra i 30 finalisti del Premio Chiara Giovani 2023, promosso dall’Associazione Amici di Piero Chiara con il contributo di Regione Lombardia. "La monomania – spiega Vera – è un disturbo psichiatrico di cui sono affette le persone che pensano di essere la reincarnazione di personaggi famosi. Nel mio racconto ho immaginato una donna, in epoca vittoriana, chiusa in manicomio perché sente di essere Elena di Troia, Lucrezia Borgia, Cleopatra o Giovanna d’Arco, donne libere emancipate che danno voce al suo desiderio di indipendenza, scambiato per pazzia". Vera parla con slancio del suo racconto, ma soprattutto del suo grande interesse per la psichiatria e per i meccanismi della mente umana. "Dopo le superiori – anticipa – penso di iscrivermi a Medicina, per specializzarmi in psichiatria. Mi incuriosisce indagare il confine tra razionale e irrazionale". Vera ha cominciato a stendere racconti quando ha imparato a scrivere. È il terzo anno che si cimenta con il Premio Chiara: nel 2022 ha vinto la sezione Insubria.

C.B.