
di Martino Agostoni
Un po’ più piccola, un po’ spostata e i problemi della nuova rotonda prevista tra le vie Prampolini e Bosisio adesso dovrebbero essere risolti. Gli autobus dovrebbero avere lo spazio sufficiente per poter transitare mentre la rotatoria non dovrebbe più sconfinare nei terreni di proprietà privata del condominio di via Bosisio 3.
Resta aperta la questione sul sacrificio dell’aiuola con alberi e di alcuni spazi del parcheggio davanti al condominio di via Prampolini 11 che lo scorso giugno aveva sollevato la protesta dei residenti, ma almeno le criticità più evidenti del progetto iniziale sono state corrette. Un aggiornamento sul caso della “rotonda sbagliata" emerso prima dell’estate tra le vie Bosisio e Prampolini è stato richiesto all’Amministrazione comunale giovedì, durante l’ultimo Consiglioe, da Maria Chiara Pozzi di “Monza per Scanagatti“, una questione che a giugno aveva portato a mobilitarsi i residenti quando hanno visto che veniva tracciata per strada da alcuni tecnici il disegno che avrebbe avuto la nuova rotonda prevista come opera pubblica collegata al cosiddetto "piano Gallarana" che sta realizzando . Una sagoma delimitata con linee sull’asfalto e paletti che arrivava a occupare parti di proprietà privata, tagliava aiuola e parcheggio presenti sulla curva delle vie Bosisio e Prampolini e soprattutto, come segnalato anche dai tecnici di Net srl, era troppo stretta per consentire il passaggio dei bus della linea Z321.
"Per la parte viabilistica abbiamo recepito le criticità e le abbiamo risolte – spiega Federico Arena, assessore alla Viabilità -. Il disegno è stato rifatto per non sconfinare le proprietà provate e dare gli spazi necessari ai bus. Inoltre il progetto prevede anche i collegamenti con i percorsi ciclabili esistenti e quelli nuovi che verranno realizzati con l’intervento urbanistico".