Via Lambro dimenticata dalla mappa delle luminarie natalizie. O per meglio dire: le luci sono state installate dal fondo della via fino alla Torre longobarda e poi il buio.
"Anni fa ne mettevano cinque o sei – fa notare Giordano Carlini, residente nella via – ora, quando museo e ristoranti spengono le luci poco prima di mezzanotte, qui resta il buio. Non c’è neanche un lampione nel tratto tra il Museo e il Duomo. E dire che si tratta di una delle vie più importanti di Monza. Da qui passa la storia: fra il Duomo, il Museo del tesoro, il MiMuMo (Micro museo Monza), la Torre Longobarda. È un peccato, perché è uno scorcio di grande interesse turistico. Del resto sono state illuminate a festa anche via Mapelli e vicolo Bellani".
I residenti spiegano come l’illuminazione svolga anche funzione di deterrenza, mentre, al contrario, il buio richiami nella via balordi e malintenzionati che lasciano rifiuti di ogni tipo. "È sempre la stessa storia – ricorda Max Donatini – tutti gli anni dobbiamo litigare per far mettere le luminarie natalizie. Guardi questi due pali di supporto per le luci: abbiamo discusso tanto per averli. Ora li abbiamo e non ci sono scusanti. Devono valorizzare questa strada. Gli anni scorsi mettevano le luci dopo l’Immacolata, quest’anno le hanno montate in anticipo dappertutto e qui niente. Temiamo che non ne metteranno proprio".
A lamentarsi è anche Annalisa Bemporad, ex insegnante, già assessora alla cultura: "È un peccato che la via Lambro non sia per niente valorizzata. Era la prima via di Monza, ancora prima di via Vittorio Emanuele. Per i suoi monumenti rientra nei percorsi turistici e negli itinerari manzoniani. Sarebbe bello anche che fosse riaperta al passaggio via Canonica, chiusa al tempo dei lavori al Museo del tesoro e mai più riaperta".