Un violino antico di quasi 300 anni, nato dalle mani del più celebre liutaio di tutti i tempi. Con lui alcuni musicisti di fama internazionale, che lo suoneranno per una lezione-concerto che punta ad avvicinare i più giovani all’incanto e alla magia della musica. È l’esperienza che vivranno nei prossimi giorni gli studenti delle scuole medie Nelson Mandela di Verano, protagonisti di un evento particolare e suggestivo: ai ragazzi delle classi prime dell’istituto di via Grandi verrà proposto l’ascolto guidato dal vivo di musica eseguita con un raro violino Stradivari. Il concerto si terrà nell’auditorium della scuola, giovedì 16, e vedrà esibirsi tre strumentisti, fra cui l’insegnante di educazione musicale della Nelson Mandela, Riccardo Marelli, che è anche l’organizzatore dell’iniziativa. Obiettivo dichiarato, educare i più giovani alla bellezza. "Sono solo poche decine al mondo gli esemplari di Stradivari ancora esistenti e uno di loro verrà accolto proprio a Verano – raccontano dall’istituto –. Quest’opera d’arte unica di quasi 3 secoli, nata dalle mani del più grande liutaio di tutti i tempi, sarà condivisa con gli studenti delle classi prime. Questi potranno ascoltare il suo suono pregiato e avvicinarsi all’incredibile mondo della musica, un mondo pieno di sfumature e unicità, che ci porta a ricercare davvero ciò che è bello, a riflettere e trovare la nostra serenità". A curare la lezione-concerto sarà l’Accademia Concertante d’Archi di Milano, associazione conosciuta sia in Italia sia all’estero e che vanta apprezzate esibizioni in diversi Paesi d’Europa e fuori dal Vecchio Continente.
Tra i palcoscenici di prestigio calcati dall’Accademia figurano il Teatro alla Scala di Milano, la Carnegie Hall di New York, il Musikverein di Vienna. A impugnare l’ospite d’eccezione, il violino Stradivari, sarà Lorenzo Meraviglia, primo violino e solista di riferimento dell’Accademia Concertante d’Archi, affiancato da Mauro Ivano Benaglia, presidente dell’Acam, fondatore del progetto “Uno Stradivari per la gente“ nonché organista, pianista, cantante lirico e direttore orchestrale dell’Accademia. Con loro anche il professore Riccardo Marelli in qualità di primo violoncello e solista dell’Accademia. Un progetto simile era stato realizzato dalla scuola veranese già nel dicembre 2023, perché fosse d’ispirazione per i ragazzi e le ragazze dell’istituto. Questo "perché loro sono il nostro futuro e il futuro dipenderà da loro – spiegano dalla Nelson Mandela –. Non possiamo fare altro che ribadire questo augurio, consapevoli che solo educando al bello si può imparare a cercare la bellezza anche nelle piccole cose, per essere felici e sentirsi pienamente vivi".