Monza, 28 novembre 2024 – Strade chiuse per un incidente probatorio. Ieri mattina, più di un automobilista in transito attorno alla Zona Musicisti di Monza si deve essere chiesto cosa stesse accadendo. Agenti della polizia locale in divisa e in borghese, tecnici con un metro alla mano. Alle 10 è infatti scattata la chiusura totale al traffico del tratto di viale Cesare Battisti compreso fra viale Brianza e via Donizetti, dove lo scorso 5 luglio erano morti due motociclisti in un incidente stradale.
Un perizia cinematica era già stata eseguita a ottobre ma ieri si è cercato di ricostruire ancora più nel dettaglio la scena dell’incidente, con un sopralluogo a cui hanno partecipato i consulenti di parte per chiarire con precisione la dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità. La velocità dei veicoli e il mancato rispetto della precedenze fra i nodi da sciogliere.
Il film dell’incidente
E si sono rivissute così le drammatiche ore costate la vita a due uomini. L’incidente era accaduto intorno alle 14.20 del 5 luglio in viale Cesare Battisti, davanti alla Villa Reale. Quel giorno due scooter che procedevano parallelamente si erano schiantati contro un Suv, sfondando la portiera del lato passeggero. Un centauro di 37 anni, Manuel Luca Montella, residente a Bovisio Masciago ma originario di Cirò, in provincia di Crotone, era morto all’ospedale San Gerardo di Monza; un altro motociclista, un monzese di 55 anni, Fabio Castelli, padre di 4 figli, dirigente alle Suole Parrocchiali di San Biagio e volto notissimo in città, dove svolgeva servizio come volontario della Croce Rossa, era morto invece in serata all’ospedale di Niguarda.
La conducente del Suv Range Rover, una milanese di 53 anni, era stata portata sotto choc al pronto soccorso di Vimercate. L’impatto, violentissimo, era avvenuto all’incrocio tra viale Battisti e via Rossini, a pochi metri dalla Villa Reale, verso il Rondò dei Pini. Ieri l’incidente probatorio per cristallizzare quanto accaduto.