CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Vimercati, nel cuore della Brianza . La testa alle creazioni di lusso dell’Europa di principi e imperatori

Vimercati Luxury Classic Furniture: nel cuore della Brianza con la testa nell’Europa di principi e imperatori. Specializzata nella produzione...

Vimercati Luxury Classic Furniture: nel cuore della Brianza con la testa nell’Europa di principi e imperatori. Specializzata nella produzione di mobili classici made in Italy, Vimercati è un’azienda pluricentenaria (dal 1920), nata a Meda da una lunga tradizione artigianale nella lavorazione del legno e in particolare proprio nella realizzazione di mobili classici derivati dagli stili in voga in Italia e nei paesi europei, prendendo diretta ispirazione dai più eleganti e lussuosi stili classici.

Basati sul rispetto degli elementi stilistici caratterizzanti le diverse epoche, i mobili classici Vimercati offrono arredi completi ma anche pezzi unici che spaziano tra i diversi stili: dai sofisticati intagli degli arredi Luigi XVI alla ricchezza del Luigi XV, dagli stili regionali quali il ‘700 lombardo, ‘700 francese e ‘800 francese agli intarsi che si richiamano ai grandi esempi del Maggiolini, alla rigorosa sontuosità dell’Ermitage, il Palazzo d’inverno voluto da Caterina di Russia. Da qui l’attenzione ai dettagli e alle finiture, dove intarsi, intagli e dorature sono frutto dell’abilità manuale e dell’esperienza artigianale brianzola, così come i bei decori dipinti tanto sui mobili classici quanto sulle scenografiche “chinoiserie“.

"L’azienda fu fondata da mio nonno Achille Vimercati nel 1920 – racconta Umberto Vimercati, alla guida insieme ai fratelli Enrico e Sandro – poi è passata a mio papà e mio zio, Marco e Giacomo, e ora tocca a noi. Da quando eravamo piccoli, abbiamo respirato il lavoro in azienda e il nostro obiettivo è proseguire la tradizione di famiglia". Vimercati è nata per il mercato nazionale e internazionale del cosidetto “fuori misura“, cioè studiato ad hoc per l’ambiente in cui andrà a inserirsi, per arredare da zero fino ai più piccoli dettagli le case italiane e straniere. Oggi il primo approccio è sul web, vetrina per l’80% dei clienti al primo incontro. "Poi vengono, toccano con mano – racconta Umberto – e se l’idea iniziale era di acquistare un pezzo, poi si innamorano del nostro lavoro e ci chiedono altro. E da lì scatta il passaparola".

Ogni creazione è un tributo all’unicità, mentre l’attenzione ai materiali è un pilastro fondamentale: solo elementi ecosostenibili entrano a far parte delle collezioni. Vimercati è stato per molti anni espositore al Salone del Mobile, da cui manca dal 2009: "Da allora – ricorda Umberto – la fiera ha preso una curvatura più improntata al design e il classico è rimasto un po’ in disparte. A meno che tu non sia un brand veramente riconosciuto, finisci nelle posizioni più lontane, dove solo chi ti conosce ti viene a cercare. Per questo abbiamo acquisito un nuovo spazio in via Turati, in allestimento, in cui presentiamo la nostra collezione. D’altronde, tutta Milano diventa “Salone“".

C.B.