REDAZIONE MONZA BRIANZA

Violenza tra le mura di casa. Ammonimenti e fogli di via per difendere madri e figli

Tra i provvedimenti del questore anche 27 avvisi orali

Dodici ammonimenti in un mese, in gran parte legati a episodi di violenza domestica e atti persecutori. Sono i numeri della questura di Monza, che nell’ambito delle attività finalizzate alla repressione della violenza nell’ultimo mese ha emesso 12 provvedimenti, 27 avvisi orali, 15 fogli di via obbligatori e 2 proposte di sorveglianza speciale.

Tra i provvedimenti, balzano all’occhio i nove ammonimenti per violenza domestica e tre per atti persecutori. Uomini che hanno manifestato atteggiamenti violenti e morbosi contro donne all’interno delle mura domestiche. L’intervento della polizia, allertata dai vicini, ha permesso di fermare un monzese 55enne che aveva assalito la compagna acalci e schiaffi al volto. I due figli della coppia, uno minorenne, sono intervenuti per difendere la mamma, ma la furia dell’uomo ha travolto pure loro. Un italiano di 52 anni, residente in un comune nell’hinterland a nord di Monza, è stato segnalato dai carabinieri di Desio a causa dei ripetuti atti violenti contro la moglie. L’uomo aveva scagliato suppellettili contro la donna in più occasioni. Tutti i coinvolti sono stati ammoniti dal questore e invitati a cercare supporto al Centro italiano per la mediazione, attivato dalla questura nell’ambito del protocollo Zeus. Tra i 27 fogli di via obbligatori emessi da inizio agosto anche quello contro di un uomo che dovrà restare tre anni lontano da Carate per atti persecutori contro la ex. Sonia Ronconi