ROBERTO SANVITO
Cronaca

Vis Nova sempre più in fuga: vola a +10 sul Lissone

La capolista schianta il Calolziocorte e approfitta del passo falso della diretta inseguitrice.

La capolista schianta il Calolziocorte e approfitta del passo falso della diretta inseguitrice.

La capolista schianta il Calolziocorte e approfitta del passo falso della diretta inseguitrice.

La Vis Nova mette le mani sul campionato, reagisce benissimo al pareggio di Concorezzo nel turno infrasettimanale e in un girone di ritorno “avaro” (passateci il termine per una squadra che comunque ha il terzo attacco del torneo…) di gol ne piazza quattro tutti in una volta al Calolziocorte, allungando a +10 sulla diretta inseguitrice Lissone che cade 3-1 in casa e sembra lasciare il via libera alla capolista. "Grande partita dei miei ragazzi che la incanalano immediatamente nei primi dieci minuti. Ottimo l’approccio alla gara per aggressività e determinazione, seguiti da un’ottima gestione delle fasi lungo tutto l’arco dei 90 minuti. Nel secondo tempo dopo il terzo e il quarto gol, il match è proseguito a un ritmo più blando. Complimenti ai ragazzi, ma la strada è ancora lunga". Fa (giustamente) il pompiere Gabriele Raspelli, ma in cuor suo sa bene che quella appena trascorsa potrebbe essere la domenica della svolta. Innocenti e Schiavo gli autori dei due gol che spianano la strada, Berton e Redaelli mettono in ghiacciaia il risultato.

E dopo sei vittorie di fila cade anche l’Ac Lissone battuta 3-1 a Biassono dalla Speranza Agrate (foto), trascinata dalla doppietta di Ruggieri, che resta così attaccata al treno playoff mettendo tra sé, quinta, e la sesta il primo solco importante di cinque lunghezze. Sarà una lotta tutta brianzola per il ranking playoff perché al terzo posto appaiate a quota 46 ci sono il Seregno e il Lesmo entrambe vittoriose con gol. Ne fa quattro anche la squadra di Avella a Missaglia contro l’Ars Rovagnate: Gentile, una doppietta di Ferrari e Buccini rendono facile il match. Quarto successo nelle ultime cinque uscite per il Lesmo che a Como contro l’Ardita deve aspettare il 92’ e il rigore trasformato da Lolli per avere ragione dei padroni di casa 3-2.

Ro.San.