CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

La web tv della Meridiana è pronta a entrare in tutte le rsa lombarde: ecco come funziona la tv pensata per gli anziani

Proposti in streming e on demand 800 contenuti realizzati dalla cooperativa monzese. Giochi cognitivi, tutorial per lavoretti, documentari, consigli ai caregiver sulla burocrazia

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Le telecamere della web tv della cooperativa La Meridiana

Monza – Come intrattenere gli anziani con contenuti adatti a loro, lontano da pubblicità o reality show? Il web arriva in soccorso con la televisione Easy Tv, collaudata dalla Cooperativa La Meridiana e pronta ad entrare in tutte le rsa di Lombardia. Entrata in rete nel 2020, proprio durante i giorni della pandemia (quando i centri diurni erano chiusi e gli anziani soli chiusi in casa), la piattaforma Tv web “Isidora“, ha dimostrato tutta la sua efficacia nel coadiuvare il team di cura e nel favorire la funzione del caregiver.

È una raccolta di contenuti video creati apposta per l’anziano, offerti in due modalità differenti: diretta streaming e biblioteca “on demand“. “La diretta streaming – spiega Matteo Mauri, project manager dell’iniziativa – è un modulo strutturato per la trasmissione in streaming web delle attività registrate presso lo studio di Isidora. La trasmissione avviene in modo continuativo dalle 8.30 fino alle 17, dal lunedì al venerdì. Veniva offerta agli anziani a domicilio su tablet, appositamente impostato, ma è adatta anche per girare a ciclo continuo nel televisore della sala comune di una rsa.

Lo streaming segue regole ovviamente differenti dalla televisione tradizionale, mettendo l’accento sulla cadenza delle attività e l’assenza delle interruzioni pubblicitarie”. La biblioteca on demand, invece, ha una serie di contenuti prodotti dallo studio di Isidora, pensati e realizzati su misura per l’anziano e per i bisogni del caregiver. Vengono proposti anche on demand, opportunamente categorizzati e ordinati, per uso singolo su tablet o su Tv per i gruppi.

La Cooperativa La Meridiana ha deciso di condividere con altre strutture ed rsa del territorio e della Lombardia, alcuni canali della piattaforma di Isidora che mira ad essere una vera e propria città digitale, dove i bisogni dell’anziano e del suo caregiver trovano spazio e risposte. Ad oggi sono stati creati un gran numero di contenuti, per una produzione totale che si attesta sugli 800 video, che possono essere raccolti sotto le seguenti macrocategorie: contenuti naturalistici (camminate nel verde, documentari paesaggistici), contenuti musicali (musica popolare, suonate di pianoforte), giochi cognitivi, esercizi, cruciverba.

Non mancano i contenuti culturali: documentari, arte, sport e poi gli stimoli alla creatività, attraverso tutorial per piccoli lavoretti fattibili a casa e in cucina. Per i parenti e il caregiver vengono offerti materiali sulla gestione dell’anziano a domicilio, sulla burocrazia. Persino il museo arriva a domicilio, grazie alla trasposizione in video della collezione di opere del Museo etrusco di Fondazione Rovati. Una sezione è dedicata alla gestione patrimoniale per anziani in collaborazione con esperti del settore. I contenuti all’interno di queste macrocategorie sono ulteriormente suddivisi per serie, ricalcando le modalità proprie delle piattaforme di streaming moderne, come Netflix o Amazon Prime.

Fino ad oggi ne hanno fatto uso, a rotazione, circa 150 anziani seguiti dall’assistenza domiciliare de La Meridiana; ne fruiscono attualmente una cinquantina di persone. In più il servizio è stato offerto in abbonamento annuale anche a strutture di Rho, Milano e Brescia che gestisono l’ assistenza domiciliare, a cui aggiungono alcuni contenuti della biblioteca on demand per organizzare iniziative o progetti particolari, fra musica, intrattenimento e approfondimento La collezione dei video presenti su Isidora si arricchisce mensilmente di nuovi contenuti. Per garantire la semplice fruibilità per un utente anziano del contenuto esposto in ogni video questo viene registrato da operatori e operatrici della Cooperativa La Meridiana con anni di esperienza di lavoro, e segue una rigida checklist di validazione, per renderlo adeguato alle peculiarità del suo pubblico. Ad esempio, viene mantenuto un accentuato contrasto tra la figura in primo piano e lo sfondo, per sopperire a deficit di vista; o ancora un audio più compresso e intellegibile, per compensare la perdita di udito e di percezione delle frequenze alte.