Tre giorni di rosso Ferrari hanno colorato l’autodromo e le strade di Monza. La vittoria di Charles Leclerc ha coronato un fine settimana da record. Sono stati 335mila gli spettatori (di cui il 60% stranieri) al circuito monzese registrati nella tre giorni di evento sportivo, da venerdì a domenica - secondo i dati forniti da Sias - e 43.500 chi ha visitato il centro città per gli eventi del FuoriGp. Due dati in lieve crescita rispetto all’anno scorso, dove pure non furono negativi, con un numero di spettatori di poco sopra i 300mila e 40mila turisti in centro. Tutto è andato bene dal punto di vista organizzativo, senza intoppi o problemi di grande rilievo. A fare un bilancio preciso di questa 95esima edizione del Gp d’Italia in Comune sono state le principali autorità coinvolte nell’organizzazione dell’evento, tra cui il sindaco di Monza, Paolo Pilotto, la prefetta Patrizia Palmisani, il presidente di Sias, Giuseppe Redaelli e il presidente di Ac Milano, Geronimo La Russa.
"Già da marzo sono stati effettuati tavoli in Prefettura per il coordinamento di sicurezza, trasporti, viabilità e sanità – chiarisce la prefetta –, un impegno che si è manifestato in risultati concreti, come ad esempio il coordinamento delle Forze di polizie locali per la gestione delle fasi di afflusso e deflusso del pubblico". Da questo punto di vista bene ha funzionato il piano straordinario della mobilità. I nove maxi parcheggi gestiti da Monza Mobilità hanno accolto 17.500 veicoli nella tre giorni (quasi 9.000 nella sola giornata di domenica), oltre a 215 autobus. Molti tifosi hanno scelto di raggiungere il circuito con i mezzi pubblici: grande successo per la Navetta nera che ha collegato la stazione di Monza al Parco, che ha registrato oltre 60.000 passeggeri. Più di 30mila passeggeri poi hanno acquistato i biglietti speciali proposti da Trenord per raggiungere in treno l’autodromo, a cui si aggiungono le diverse migliaia con biglietti ordinari, con una copertura tra i 200 e i 300 treni al giorno. Nel pomeriggio di domenica il deflusso degli spettatori si è svolto regolarmente e alle 19.30 il traffico è tornato regolare. Un po’ meno bene è andata per il clima: il forte caldo dei tre giorni di Gp ha fatto crescere del +62% rispetto all’anno scorso il consumo di acqua - erogata in 51.680 litri dai 13 distributori di BrianzAcque in autodromo -, con il risvolto positivo di un risparmio di circa 200mila bottigliette d’acqua.
Significativi gli afflussi per gli eventi in centro: sono stati 10.000 i passaggi registrati agli spettacoli e al maxischermo in piazza Trento e Trieste, circa 4.500 le persone nell’area street food in piazza Garibaldi, 1.500 in piazza Carrobiolo, mentre ai Boschetti Reali il flusso complessivo ha superato le 12.000 persone, anche grazie al successo del Festival inclusivo AutPop. Mille i turisti nei luoghi di cultura: 800 in Villa Reale e 200 tra Musei Civici e Galleria Civica.