Ci sono i motori di ricerca tradizionali e alcuni siti e blog specializzati. Ma ora si possono chiedere consigli su quali monumenti e attrazioni visitare in Brianza anche all’intelligenza artificiale. Quella di ChatGPT e quella di Bard, l’alter-ego firmato da Google. E dove mandano i turisti? Tra grandi classici, chicche e pure invenzioni, ecco cosa suggeriscono. ChatGPT in pochissimi secondi propone un decalogo di bellezze storiche, architettoniche, culturali e ambientali. Inizia con la Villa Reale di Monza, "un’icona della provincia - spiega -, oltre agli splendidi interni, puoi esplorare i vasti giardini e il famoso Parco di Monza, che ospita l’autodromo".
Quindi passa al Duomo, "l’interno ospita la famosa Corona Ferrea, tradizionalmente utilizzata per l’incoronazione dei sovrani del Sacro Romano Impero". Poi il Parco di Monza che "oltre all’autodromo, è perfetto per rilassarsi, fare pic-nic e fare passeggiate". Regalando la prima sorpresa: il Parco "contiene anche il Museo di Storia Naturale di Milano". Poi, Villa Borromeo ad Arcore e, a seguire, il primo strafalcione logistico: la Chiesa di Santa Maria in Strada a Seregno, "uno splendido esempio di architettura barocca e affreschi d’epoca": peccato che si trovi sempre a Monza, in via Italia, in pieno centro storico.
Ma non finisce qui: spuntano anche due musei tra le mete consigliate da visitare nel capoluogo della Brianza: un fantomatico “Museo della Storia del Bambino a Monza: un museo dedicato ai giocattoli e alla cultura dell’infanzia, ideale per famiglie e per scoprire la storia del gioco attraverso i secoli“ (se solo esistesse davvero) e il “Museo Ugo Sissa a Seregno che ospita una collezione di opere d’arte moderna e contemporanea, rendendolo un luogo affascinante per gli amanti dell’arte“: sicuramente affascinante, ma ancor più misterioso. "Ricorda che questa è solo una selezione di ciò che la provincia di Monza e Brianza ha da offrire - raccomanda il cervellone -. Esplora ulteriormente e scopri altre gemme nascoste e luoghi di interesse che potrebbero catturare la tua curiosità e il tuo interesse". E quando gli si chiede qual è la sua attrazione preferita, risponde che "non ho sentimenti, emozioni o preferenze personali".
Mentre Google Bard alla stessa domanda finale si sbilancia: "Il mio preferito è il Duomo di Monza: è un edificio imponente e maestoso, che colpisce per la sua bellezza e la sua ricchezza artistica. Il duomo ospita anche la Corona Ferrea, una delle più importanti reliquie della cristianità". Lo cita, ovviamente, insieme alla Villa Reale, al Parco, all’autodromo, ma anche a un ignoto “castello di Monza, luogo di nascita di Teodolinda“ che sì esisteva, ma è stato demolito all’inizio dell’Ottocento e a un creativo “Museo del Risorgimento di Monza“. "Questi sono solo alcuni dei monumenti e delle attrazioni che si possono visitare - assicura Bard -. La provincia offre una varietà di siti storici, culturali e naturali che possono essere apprezzati da tutti". A volte anche con un po’ di fantasia in valigia.